A Cosmofarma, la medicina personalizzata per andare oltre le intolleranze alimentari

7 Settembre 2021
A Cosmofarma, la medicina personalizzata per andare oltre le intolleranze alimentari

Il particolare momento storico e sanitario attuale evidenzia un forte aumento della attenzione al proprio sé e al buon funzionamento del sistema immunitario.

La risposta, per essere concreta ed efficiente, deve basarsi su innovazione, scientificità e personalizzazione in quanto solo un’azione mirata e personalizzata sul proprio stile di alimentazione può realmente elevare a potenza, e in modo duraturo, le capacità di difesa del proprio organismo.

GEK Lab sarà presente a Cosmofarma Exhibition 2021 di Bologna Fiere (Padiglione 30, Stand E21) da Giovedì 9 a Domenica 12 Settembre, per spiegare al pubblico e ai sanitari (medici, farmacisti, biologi) oltre che ai tecnici del settore, l’evoluzione conoscitiva che ha caratterizzato il gruppo di ricerca di GEK Lab in questi ultimi anni. Una evoluzione che si è espressa anche nella fornitura di sistemi diagnostici quali i test Gek Lab, che vanno dal test PerMè ai semplici ma efficacissimi screening, strumenti che consentono approcci nutrizionali alla malattia diversificati su solide basi scientifiche.   

GEK prosegue con determinazione una stimolante attività di ricerca in settori che vanno dalla prevenzione del diabete, alle malattie intestinali, dalla degenerazione cognitiva al miglioramento dell’efficienza sportiva e alla prevenzione in gravidanza e questa ricerca si è espressa anche nella pubblicazione di diversi lavori scientifici internazionali che toccano molte aree di interesse clinico. 

Le tecniche diagnostiche e le applicazioni terapeutiche di precisione correlate all’infiammazione da alimenti e alla glicazione costituiscono materia di insegnamento universitario fin dal 2017 e rappresentano le basi di un vero cambio di paradigma nello studio degli effetti dell’alimentazione sull’organismo.

Si può andare oltre alle intolleranze alimentari, per rispondere in modo esaustivo e scientifico ai bisogni delle persone. Una visita allo stand di GEK (Stand E21- Padiglione 30) potrà fornire risposte inaspettate alle tante domande sulla gestione dei fenomeni infiammatori correlati agli zuccheri, agli alimenti e a come si mangia. 

I test prodotti da GEKLab sono numerosi, ma lo screening che verrà proposto ai farmacisti interessati che visiteranno lo stand di GEK è lo studio del BAFF, una delle citochine più rilevanti nella fisiologia umana (qui il link per registrarsi e riservare un BAFF Screening gratuito).

BAFF è l’acronimo di B-Cell Activating Factor, e dalla sua scoperta ad ogg si sono identificate moltissime sue funzioni a livello immunologico, che lo hanno portato dall’essere semplice “stimolatore” dei linfociti B ad essere una delle citochine più rilevanti nella fisiologia umana, infatti la ricerca ha documentato che il BAFF svolge importanti funzioni quali, ad esempio:

  • Essere al centro del sistema immunitario, con una funzione regolatoria non solo delle cellule B ma anche delle cellule T 
  • Essere secreto anche dal tessuto adiposo, svolgendo quindi funzione di adipochina oltre che di citochina, intervenendo così nella regolazione del metabolismo e della sensibilità insulinica
  • Avere un’importante funzione pro infiammatoria (ad esempio nella genesi di patologie autoimmuni e di complicanze della gravidanza)
  • Essere modulabile anche attraverso modifiche nutrizionali

Avere a disposizione uno strumento pratico e veloce che consenta la misurazione di questa citochina è una potente arma a disposizione anche del farmacista, oltre che naturalmente del medico o del biologo nutrizionista, nel suo ruolo di sostegno alla cura al paziente.

È certo che il solo intervento nutrizionale non possa essere sempre risolutivo nelle molteplici patologie in cui è coinvolto il BAFF, ma la sua misurazione fornisce un sicuro supporto, basato su metodologie validate, per mettere il paziente nelle migliori condizioni per poter rispondere alle terapie (quando necessarie) e spesso di migliorare significativamente la propria qualità di vita.

Inoltre, sin dal 2018 le misurazioni di BAFF, di PAF e delle IgG alimento specifiche, intese come indicatori di consumo alimentare, sono state proposte dal Ministero della Salute come misurazioni metodologicamente validate per le misurazioni infiammatorie.

Con la scienza oltre le intolleranze alimentari…