Acrocianosi

Sinonimi: Ipotermia, Piedi freddi
di Gabriele Piuri - Medico Chirurgo

Si tratta dell’arrossamento costante dei piedi o di altre parti basse, come il sedere se una persona è distesa sulla sdraio con le gambe sollevate.

In genere il fenomeno, anche antiestetico, migliora con il massaggio, sopraelevando le gambe, e con il calore, anche perché nel caso di acrocianosi i piedi vengono sentiti molto freddi.

Un fenomeno simile, ma in cui i piedi sono sentiti brucianti, si chiama scientificamente Eritromelalgia e migliora invece con il freddo locale.

La medicina allopatica non ha terapie per queste forme, che si possono invece affrontare con la terapia naturale.

Gli stessi prodotti sono indicati anche nella Sindrome di Raynaud.

 Omeopatia

I rimedi indicati vanno utilizzati alla diluizione 5 CH nella misura di 3-4 granuli 2 volte al giorno per periodi ciclici di 15-20 giorni.

Arsenicum album: sensazione di bruciore dei piedi, o delle mani, migliorata nettamente da applicazioni calde.

Secale cornutum: sensazione di bruciore, di pizzicore e di formicolio alle estremità; desiderio di freddo locale, nonostante la parte sia obiettivamente fredda.

Carbo vegetabilis: colorito cianotico delle estremità, con sensazione di bruciore come da carboni ardenti; si aggrava con il calore e migliora col fresco e sollevando gli arti.

Carbo animalis: dolori brucianti, con miglioramento in una stanza calda; presenza di fitte acute con senso di pulsazione locale.

 Oligoelementi

Si alterni ogni giorno una dose di Manganese-Cobalto ad una dose di Cobalto. Gli oxiprolinati da usare devono essere miscelati secondo queste proporzioni: Manganese 10 ml, Cobalto 20 ml, Zinco 5 ml, Rame 5 ml, Magnesio 10 ml e Pidobase 10 ml. Se ne prendono 2 cucchiaini al giorno per almeno 1 mese e si può mantenere per un periodo lungo (anche 6 mesi) 1 cucchiaino al giorno.

[chapter]Fitoterapia e drenaggi[/chapter]

Va usato Aesculus hyppocastanus 1D, alla dose di 30-40 gocce due volte al giorno.

[chapter]Vitaminoterapia e integrazione alimentare[/chapter]

Come detto alla voce Circolazione, è necessario integrare con Lievito di Birra (Selenio) e Farina di ossa (Magnesio, Fosforo e Calcio), ed attuare una protezione del circolo capillare (Vitamina C e Bioflavonoidi).

 Omeopatia

 Oligoelementi