Stress e stanchezza al lavoro: ecco qualche aiuto

di Gabriele Piuri - Medico Chirurgo
7 Agosto 2012
Stress e stanchezza al lavoro: ecco qualche aiuto

DOMANDA

Da quando ho iniziato a lavorare sono sempre stanchissima, la mattina faccio molta fatica ad alzarmi e mi sento ancora più stanca di quando sono andata a letto. Durante la giornata vorrei tanto essere sdraiata e riposare, la sera infatti non vedo l’ora di tornare a casa e crollare sul divano. Non ho più la forza di fare nulla, nel weekend riposo, ma non riesco a recuperare. Sarà anche colpa del lavoro, ma non posso più andare avanti così. Cosa posso prendere che mi dia un po’ di “tono”? In attesa di una vostra risposta porgo cordiali saluti.

RISPOSTA

Gentilissima Lettrice,
spesso l’inizio di un nuovo lavoro, il cambio di abitudini e in generale un periodo di particolare impegno possono portare a sentirsi stanchi e a non riuscire a recuperare le forze. L’astenia si affronta prima di tutto con un cambio sensato delle proprie abitudini a partire dalla prima colazione che deve diventare il pasto più abbondante della giornata. In questo modo l’organismo ha fin dal mattino tutta l’energia che gli serve per affrontare gli impegni del quotidiano con tanta voglia di fare e mettersi in gioco. Di contro la cena deve essere leggera in modo da favorire il riposo notturno: digestione e sonno sono due processi estremamente dispendiosi sul piano energetico per l’organismo e spesso se portati avanti in contemporanea si rischia di non digerire e di riposare in maniera pessima.

Oltre a questo, è importantissimo abbinare a tutti i pasti carboidrati e proteine a partire naturalmente dalla prima colazione. Un pasto di soli carboidrati semplici determina un rapido aumento della glicemia nel sangue con la conseguente liberazione di grandi quantità di insulina. Questo ormone controlla, tra l’altro, il livello di zuccheri nel sangue ma la sua azione è talmente rapida ed efficace che abbassa il livello di glicemia al di sotto dei limiti fisiologici. Questo processo, che in termini medici viene definito ipoglicemia reattiva, si accompagna a un profondo senso di spossatezza, intontimento e inadeguatezza che senza dubbio amplifica la sensazione di stanchezza che già ci racconti di provare in questo periodo.

Infine, paradossalmente, per resistere allo stress è importante dedicare parte del proprio tempo al movimento e all’attività fisica. Qualunque tipo di sport libera a livello encefalico i neurotrasmettitori delle sensazioni di pace e benessere che contrastano in maniera sorprendente lo stress. Proprio per questo l’attività fisica deve diventare parte integrante della propria quotidianità. Non è necessario correre tutti i giorni la maratona: basta anche soltanto una passeggiata a passo svelto in pausa pranzo, una nuotata in piscina o un corsa di 30-40 minuti. L’importante è muoversi.

In affiancamento ai cambi d’abitudine che sono fondamentali per ottenere risultati duraturi nel tempo è possibile utilizzare tutta una serie di rimedi naturali per sostenersi nei momenti di maggior stress. Si utilizzerà ad esempio un prodotto come Cellfood di cui prendere 1 goccia prima dei 3 pasti in un po’ d’acqua aumentando il dosaggio, nel giro di qualche giorno, fino a 8 gocce prima dei 3 pasti. Questo rimedio svolge una buonissima azione di tonico generale ed è di grande aiuto nei momenti di maggior impegno lavorativo.

In alternativa è possibile utilizzare un prodotto come Stimun-Ox 800 di cui prendere una compressa dopo la prima colazione (e comunque a stomaco pieno) per cicli di circa 15-20 giorni serenamente ripetibili all’occorrenza. Entrambi questi rimedi svolgono un potente azione contro la fatica e l’astenia e allo stesso tempo una buonissima azione antiossidanti generale.

In chiave omeopatica è utile affiancare un rimedio come Nux vomica 9 CH di cui utilizzare 3-4 granuli 2 volte al giorno, la mattina appena sveglia e la sera prima di coricarsi, per cicli di circa un mese serenamente ripetibili nel corso dell’anno. Nux vomica rappresenta uno dei grandi rimedi omeopatici contro lo stress da super lavoro ed è spesso utilissimo per superare periodi di grande stanchezza come quello che ci racconti.