Lo sport che fa bene anche alla mente

27 Febbraio 2013
Lo sport che fa bene anche alla mente

Sembra che l’attività fisica faccia dimagrire, predisponga alle relazioni, stimoli la memoria e abbia effetti sull’umore e sul controllo di sintomi come ansia e depressione.

L’attività fisica sembra che agisca quasi a qualunque livello; com’era stato detto dell’aspirina che fa bene al mal di testa, al cuore (per azione anticoagulante) e riduce l’incidenza di cancro.

Potrebbe essere che il motivo sia da ricercarsi a livello biochimico, in una riduzione dell’infiammazione generale che si è riscontrata avere effetti anche a livello di modo di inserirsi e leggere la propria realtà.

Quello che generalmente accade, come ricorda Luigi Discalzi, psicologo dello sport in un’intervista per Corriere Salute, è che quando si vedono i risultati che lo sport dona a livello non solo emotivo ma anche fisico l’autostima e la soddisfazione aumentano e migliora il modo in cui ci si percepisce. Ciò fa si che si sia più predisposti a un sorriso in più, anche dove prima si sarebbe stati più inclini a preoccuparsi. In questo caso, lo sport può rappresentare un piccolo fascio di luce che rende più luminoso anche ciò che sta attorno.

Sembra poi che le persone che fanno attività fisica siano maggiormente pronte alla gestione della sintomatologia di tipo ansioso. È come se l’organismo di chi corra o cammini o nuoti o balli fosse preparato a reagire a battiti più alti, pressione arteriosa rialzata o iperventilazione, con la possibilità di tamponare positivamente tali effetti.

Fare attività fisica fa bene, ma perché gli effetti siano sia immediati che di pronto tamponamento alla necessità e di gestione continuata, l’esercizio deve essere regolare (anche se non necessariamente più impegnativo di una camminata veloce e continuativa). Per questo è importante che l’attività scelta risulti almeno piacevole o stimolante, in modo che la voglia o la determinazione a partecipare ci sia anche prima che si instauri il circolo virtuoso del benessere e della soddisfazione. Mantenere l’impegno preso con sé stessi sarà in sintesi più semplice se si userà qualche piccolo trucco.

Tali effetti positivi potrebbero essere ancor più esaltati qualora una buona e regolare attività fisica sia associata ad abitudini nutrizionali che permettano un utilizzo ottimale delle proprie potenzialità fisiche e psichiche ed risulta esemplificativo il dato che indica come fare prima colazione riduca lo stress durante la giornata intera, permettendo una migliore gestione dell’ambiente circostante.

Ci si trova in un ambito nel quale diversi approcci possono coesistere e agire vicendevolmente in maniera esponenzialmente positiva per la serenità dell’individuo. A ciascuno resta da scegliere la strada preferita nella gestione della propria emotività, lasciando la strada aperta anche al proprio stile di vita.