Ansia: qualche precisazione sulla terapia omeopatica

1 Gennaio 2007
Ansia: qualche precisazione sulla terapia omeopatica

Salve,
grazie ai consigli che ho ritrovato su Eurosalus sto utilizzando contro gli stati ansiosi del Carcinosinum 30 CH e dell’Hypotalamus 7 CH; tre granuli due volte al giorno. Ora mi sento meglio.
Quando devo sostespendere questa terapia?
Grazie.

Gentilissimo Lettore,

Per quanto riguarda Hypotalamus 7 CH può continuare tranquillamente anche per periodi prolungati di terapia. In genere in ambito omeopatico l’utilizzo di un prodotto organoderivato (come Hypotalamus) può essere fatto ogni volta che il sintomo sia presente.

Per quanto riguarda invece Carcinosinum 30 CH è invece consigliabile interromperlo dopo un periodo di circa un mese se non ci sono precise prescrizioni mediche. Carcinosinum è infatti un nosode e la sua utilizzazione prolungata va confrontata con il proprio terapeuta.

Altri importanti rimedi per contrastare gli stati emotivi ansiosi che si possono associare con Hypotalamus 7 CH sono l’omeopatico Arsenicum album 30 CH, e i fitoterapici Tilia Tomentosa e Biancospino.

Anche una corretta integrazione di minerali può giovare tantissimo nel controllo dell’ansia. Ci riferiamo in particolar modo ad Oximix 4 che con il suo contenudo di litio esercita un’ottima azione di filtro contro le tensioni.

Rimandiamo per una più precisa trattazione dei dosaggio e dei consigli terapeutici alle pagine del nostro sito riportate di lato a destra e in fondo a questa pagina.