Mal di testa: rimedi naturali pronti all’uso

di Gabriele Piuri - Medico Chirurgo
13 Marzo 2014
Mal di testa: rimedi naturali pronti all'uso

DOMANDA

Buongiorno,negli ultimi mesi mi capita di avere spesso il mal di testa, molto probabilmente causato dallo stanchezza e dello stress lavorativo. Ci sono rimedi naturali efficaci da assumere durante un episodio acuto? Grazie.

RISPOSTA

Gentilissimo Lettore,

contro il mal di testa la natura mette a disposizione molti rimedi naturali, ma se il mal di testa dura da molte settimana è comunque preferibile parlarne con il proprio medico di fiducia per inquadrare il problema.

Per essere efficaci i rimedi naturali devono essere scelti e utilizzati correttamente.

L’omeopatia offre una vastissima scelta di rimedi contro la cefalea. Ad esempio è possibile utilizzare un rimedio come Belladonna 9 CH se il mal di testa è pulsante e si desidera stare immobili al buio e lontano dai rumori.

Diversamente si sceglierà Nux vomica 9 CH se il mal di testa, come nel tuo caso, è scatenato da un momento di forte impegno lavorativo che spesso si accompagna a un sovraccarico di cibo, alcolici, caffè ecc.

Un rimedio come Kalium phosphoricum 9 CH è invece da usare per la cefalea degli studenti e di che è stanco intellettualmente e spesso è associato a una profonda astenia.

Sepia 9 CH è un rimedio tutto femminile ed è indicato se il mal di testa è ritmato dal ciclo mestruale.

Per finire Chamomilla 9 CH sarà utile contro il mal di testa che spesso si accentuano con il vento ed è accompagnato da un umore nero e intrattabile.

Del rimedio scelto si utilizzeranno 3-4 granuli ai primissimi sintomi del mal di testa, ripetendo l’assunzione anche 2-3 volte a distanza di 30 minuti e riducendo la frequenza in base al miglioramento ottenuto.

Nulla vieta di affiancare più rimedi: se ad esempio il mal di testa è dovuto a un periodo di forte stress lavorativo e si accompagna a un umore nero si utilizzeranno alternati 3-4 granuli di Nux vomica 9 CH e 3-4 granuli di Chamomilla 9 CH. 

Molto spesso nella mia pratica clinica mi capita di insegnare ai miei pazienti dei punti di digitopressione da premere all’occorrenza ai primi sintomi della cefalea.

Ad esempio contro l’emicrania è utilissimo il primo punto del meridiano di Vescica Urinaria (Jingming – VU1) localizzato nella cavità tra la radice del naso e l’angolo interno dell’occhio.

Di grande aiuto anche il punto numero 7 del meridiano di Polmone (Lieque – P7) localizzato sulla faccia anteriore dell’avambraccio a circa 4-5 cm dalla piega del polso in prossimità dell’arteria radiale; incrociando i pollici il punto sta nella depressione che si trova sotto la punta dell’indice.

Non distante dal punto 7 del meridiano di Polmone è utile ricordare anche il punto 4 del meridiano di grosso intestino (Hegu- GI4) che è localizzato sul dorso della mano tra il primo e il secondo metacarpo.

Questi punti svolgono una buona azione di controllo della sintomatologia e possono essere utilizzati al bisogno ai primissimi sintomi. La pressione deve essere esercita in maniera decisa, ma non dolorosa, e può essere mantenuta per 30-40 secondi su ogni punto bilateralmente.

Quando si parla di mal di testa non si può non parlare di alimentazione e nel nostro centro di Milano lavoriamo abbinando le terapie naturali a una dieta per il recupero della tolleranza alimentare e la riduzione dell’infiammazione da cibo.

Il percorso terapeutico prevede l’effettuazione di un RecallerProgram per l’identificazione delle personali reattività alimentari, una visita medica per inquadrare il problema e una visita nutrizionale per la spiegazione della dieta di rotazione settimanale.

Statisticamente le ipersensibilità più associate al mal di testa sono quelle al latte e al frumento e spesso l’impostazione di due giorni di dieta alla settimana (ipoteticamente il martedì e il venerdì), evitando i latticini e i cereali più simili al frumento, sono già sufficienti per ridimensionare il problema.