Polpette di gamberi e patate

Portata:
Secondi
Indicata per:
Reattività a Frumento e Glutine, Reattività a Latte, Reattività a Lieviti, Vegetariani, Celiaci, Intolleranti al lattosio
Preparazione:
75 min
Difficoltà:
Polpette di gamberi e patate

Per realizzarle ho utilizzato 250 g di patate fatte cuocere al vapore per 45 minuti, 200 g di gamberetti o mazzancolle anche loro cotte al vapore e sminuzzate nel mixer, qualche fogliolina di menta e un uovo intero per compattare il tutto.

Le patate, le ho passate nel mixer (con la buccia), dopo ho aggiunto i gamberetti, le foglie di menta tagliate con la forbice e ho lavorato il tutto con l’uovo.

Possono essere cotte al forno dopo averle passate nella farina di riso integrale.

Oppure, se preferite, io le ho fatte utilizzando la pentola antiaderente senza condimento e senza alcuna impanatura.

Per formare le palline che ho schiacciato leggermente al centro, mi son un po’ impiastricciata le mani, ma è un’operazione che si può fare.

Una parte dell’impasto l’ho cotto senza nessuna altra aggiunta, mentre un’altra parte l’ho cucinata aggiungendo due cucchiai di farina di riso.

Il risultato è stato sicuramente apprezzato perché alla mattina qualcuno in casa le ha fatte diventare la sua prima colazione.

Se vi piace l’idea, sono ottime anche accompagnate con una salsa verde o con una salsina di yogurt e aglio schiacciato.

Alternativa solo vegetale, consiglio di togliere i gamberetti e l’uovo e di sostituirli con 2 manciate di pinoli, abbondante menta e un po’ di tofu schiacciato con la forchetta.

Infiammazione da profilo alimentare

Frumento: via libera, ma attenzione alla salsa verde.

Latte: via libera, ma niente salsina allo yogurt.

Lieviti: sempre nella versione vegana niente tofu, abbondate invece con le erbe aromatiche. Niente salsina allo yogurt.

Nichel: se optate per la versione solo vegetale niente pinoli.

Uovo: si può evitare (solo se necessario) aggiungendo 2 cucchiai di farina di canapa o soia.