Pancia gonfia, nutrizione e stile di vita

4 Aprile 2017
Pancia gonfia, nutrizione e stile di vita

Il gonfiore addominale, la sensazione di “pancia gonfia” ed il meteorismo sono condizioni estremamente diffuse nella popolazione.

Sono anche tra i disturbi più frequentemente portati all’attenzione del medico e possono riconoscere diverse cause, ma spesso l’elemento alla base sono scorrette abitudini alimentari.

Cosa fare

Portare il problema all’attenzione di un medico è il primo passo. Per quanto la causa sia nella maggior parte dei casi risolvibile agevolmente con piccole modifiche nutrizionali, è necessario escludere la presenza di condizioni patologiche che richiedono trattamento immediato. 

Nella maggior parte dei casi la riduzione (o meglio ancora l’eliminazione) di zuccheri semplici, dolcificanti e carboidrati raffinati in favore della loro controparte integrale, la presenza di una quota proteica ad ogni pasto ed un giusto apporto di fibre sono in grado di migliorare il quadro.

Una masticazione lenta, che consenta una miglior digestione del cibo ingerito (e specialmente delle fibre alimentari), è uno strumento fondamentale quando il sintomo è il gonfiore addominale.

Una corretta gestione dello stress è un valido supporto nella riduzione della sintomatologia addominale.

Il controllo dell’infiammazione da cibo tramite l’analisi di citochine specifiche e l’individuazione del proprio Profilo Alimentare Personale è uno strumento utile per un’azione mirata e rapidamente efficace, sia sul sintomo specifico che sul miglioramento dello stato di benessere.

Al fine di massimizzare i benefici di questo percorso, l’attività fisica è uno strumento valido a supporto del benessere individuale.

Altri suggerimenti

La supplementazione con enzimi può trovare indicazione nel miglioramento della funzionalità digestiva, come anche l’utilizzo di probiotici.

Un approccio integrato che valuti tutti gli aspetti a causa di questo disturbo al fine di identificare una soluzione efficace e duratura viene utilizzato con successo presso il Centro Medico SMA di Milano.