Chiodi di garofano: usi e proprietà di una spezia pregiata

6 Febbraio 2018
Chiodi di garofano: usi e proprietà di una spezia pregiata

Il chiodo di garofano o Syzygium aromaticum è una delle spezie più pregiate usate fin dall’antichità.

Si ricava dai boccioli essiccati di Eugenia caryphyllata, un albero sempreverde originario delle isole Molucche, in Indonesia, e oggi diffuso e coltivato in varie parti del mondo tra cui il Brasile, l’India e il Madagascar. Il nome deriva dalla forma che i boccioli della pianta assumono una volta essiccati e che ricordano sia dei chiodi che dei garofani.

Essi hanno attirato l’attenzione dei ricercatori per via dell’elevato potere antiossidante e antimicrobico, dovuto alla presenza di numerosi composti fenolici come l’acido gallico, elagico e in particolare l’eugenolo, che rappresenta il principale composto bioattivo che caratterizza questa spezia.

L’olio essenziale di chiodi di garofano è infatti costituito da per circa l’89% da eugenolo. Ed è proprio grazie ad esso che l’attività antiossidante dell’olio di Syzygium aromaticum è paragonabile a quella dell’idrossitoluene butilato (BHT), un noto conservante sintetico usato a livello industriale. Lo sapevano bene gli Egizi, che lo utilizzavano durante i riti di mummificazione.

Tra le spezie, i chiodi di garofano sono al primo posto per la capacità di neutralizzare i radicali liberi (scala ORAC) e di contrastare l’invecchiamento cellulare

Anche l'azione anticancerogenica è legata sia all'inibizione dello stress ossidativo esplicata dall'eugenolo sia alla sua azione antinfiammatoria.

Anche l’azione anticancerogenica è legata sia all’inibizione dello stress ossidativo esplicata dall’eugenolo, sia alla sua azione antinfiammatoria, in grado di down regolare citochine come TNF-α (Tumor Necrosis Factor α) e IL-6 (interleuchina-6) come spiegato in un interessante lavoro pubblicato sulla rivista Nutrients nel 2017.

Nello studio viene descritta la duplice attività antiossidante e proossidante dell’eugenolo, responsabile sia dell’effetto anticarcenogenico che citotossico nei confronti di alcune forme tumorali.

Il tipo di effetto dipende dalla dose utilizzata, ma è chiaro che l’effetto antitumorale è esplicato anche attraverso la down regolazione di NF-kB (fattore di trascrizione nucleare attivato da processi infiammatori) e l’aumento dell’attività di alcune caspasi e di altre molecole pro-apoptotiche che possono svolgere un’azione anti-proliferatoria sulla cellula tumorale.

Non si possono trarre delle conclusioni, ma è evidente che esiste un possibile potenziale terapeutico dell’eugenolo nella prevenzione e nel trattamento di alcune forme di cancro.

L’eugenolo svolge anche un’azione antisettica che analgesica. Infatti, nella medicina Cinese, sia l’olio essenziale di chiodi di garofano diluito in acqua che l’infuso fatto con la spezia stessa vengono usati per fare sciacqui del cavo orale e per lenire mal di denti e gengive infiammate. Per la stessa ragione è spesso inserito nella composizione di dentifrici, collutori e otturazioni provvisorie.

Sia l’infuso che l’olio essenziale diluito hanno anche un’azione antimicotica e si possono usare per fare pediluvi in caso di infezioni da funghi. Un piccolo accorgimento: è importante usare l’olio essenziale mescolato con un altro olio (ad esempio, olio di mandorla) o in acqua, perché puro può essere irritante.

I chiodi di garofano hanno un sapore forte e pungente, un mix tra dolce e piccante piuttosto intenso.

In cucina si possono usare interi o in polvere, per aromatizzare piatti sia dolci sia salati. In genere si usano per insaporire le carni arrosto o bollite, inserendoli in una cipolla o in una carota. Talvolta sono anche usati per aromatizzare i formaggi stagionati. In pasticceria sono aggiunti, insieme ad altre spezie, nel pan pepato o nei biscotti di Natale, oppure usati per preparare infusi e tisane avvolgenti e profumate. Non dimentichiamo il loro contributo nel vin brulé, nei liquori o nella frutta cotta!

Il loro aroma è adatto per profumare gli ambienti e, grazie alle proprietà antisettiche e battericide, fungono anche da disinfettanti. Racchiusi in sacchettini per armadi sono un’ottima alternativa naturale alla canfora e alla naftalina per tenere lontane le tarme dai vestiti.

Alcuni studi hanno dimostrato l’effetto larvicida dell’eugenolo contenuto nell’olio essenziale di chiodi di garofano e ciò sembra rappresentare una strategia possibile, da affiancare ai comuni insetticidi, per combattere la febbre Dengueun virus tipico delle zone tropicali trasmesso dalle zanzare.

Ancora una volta abbiamo la dimostrazione di quanto sia e sia stato prezioso l’uso delle spezie nella storia dell’uomo e tra esse i chiodi di garafono occupano davvero un posto di rilievo. Usiamoli un po’ più spesso.

Bibliografia

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  • Dalai M.K. 2014 et al. Anti-cholinesterase activity of the standardized extract of Syzygium aromaticum L. Pharmacogn Mag.
  • Daniel Pereira Bezerra et al. 2017. The Dual Antioxidant/Proxidant Effect of Eugenol and its Action in Cancer Development and Treatment. Nutrients review.
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  • Dias C.N. et Morares D.F. 2014. Essential oils and their coumpounds as Aedes aegypti L. (Diptera: Culicidae) larvicides. Review. Parasitol Res.
  • Bamdad F. et al. 2006. Evaluation of phenolic content and antioxidant activity of Iranian caraway in comparison with clove and BHT using model system and vegetable oil. Int J Food Sci Technol.