Dismenorrea

Sinonimi: Mestruazioni dolorose
di Attilio Speciani - Allergologo e Immunologo Clinico

Non sempre il dolore prima o durante la mestruazione dipende solo da fattori ginecologici. Per esempio, la stitichezza oppure dei disturbi legati alla cattiva posizione della colonna vertebrale, che da soli non sono sufficienti a produrre il fenomeno dolore, sommati all’irritazione locale dell’utero nel momento in cui inizia a perdere sangue possono produrre dolore anche molto violento.

In questi casi è quindi necessario provvedere a mantenere in ordine anche tutti gli apparati potenzialmente connessi, per vicinanza fisica o per sede di irradiazioni nervose all’apparato ginecologico (intestino, vescica, reni, ovaie, colonna vertebrale, eccetera).

È bene inoltre considerare che il dolore ha sempre anche una componente psicologica che può aggravare o migliorare la situazione esistente, quindi dal punto di vista della terapia bisogna prendere in considerazione anche lo stato psichico di quel momento particolare.

 Omeopatia

Magnesia phosphorica 7 CH: 5 granuli a digiuno nei giorni precedenti le mestruazioni e 5 granuli al bisogno, anche più volte al giorno al ritmo degli accessi dolorosi durante le mestruazioni: è indicata quando i dolori, che generalmente precedono il flusso, sono a fitte e migliorano un poco con la compressione, con il caldo locale e stando piegati in due.

Colocynthis 7 CH: allo stesso dosaggio di Magnesia phosphorica, con indicazioni simili; spesso chi non risponde a un rimedio risponde all’altro, chi ha bisogno di Colocynthis sente il dolore soprattutto in seguito a momenti di collera o di intensa preoccupazione.

Caulophyllum 5 CH: allo stesso dosaggio di Magnesia phosphorica, è utile quando i dolori sono spasmodici, con la sensazione che tutto il basso ventre venga tirato fuori. I dolori si irradiano sia verso le gambe sia verso il petto.

Chamomilla 7 CH: stesso dosaggio di Magnesia phosphorica, sarà utile, anche in associazione agli altri rimedi citati, quando ci sia una partecipazione emotiva caratterizzata da irritabilità e cattivo umore, con ipersensibilità verso il dolore, che è insopportabile, e verso tutto e tutti all’intorno, che diventano intollerabili; generalmente il flusso è abbondante.

 Fitoterapia

Achillea millefolium TM, già citata per le mestruazioni abbondanti, ha una buona azione antispasmodica, al dosaggio di 25 gocce 3, 4 volte al giorno.

Chamomilla vulgaris TM, al dosaggio di 20-30 gocce in caso di dolore, da assumere anche più volte.

Senecio jacobaea TM può essere assunta alla dose di 15 gocce per 2 volte al giorno fin da metà cielo in previsione dei dolori mestruali.

Anche la Salvia, come già detto per l’assenza di mestruazioni, ha una buona azione antidolorifica, e può essere anche associata alle foglie di mirtillo come buona abitudine serale da chi ha questi problemi. L’azione combinata di salvia e mirtillo porta a una decongestione di tutto il basso ventre, riducendo quindi quell’effetto di somma di dolore a dolore che si diceva prima. Può essere fatto un infuso immergendo per 10 minuti 2 prese di salvia e 2 prese di foglie di mirtillo in mezzo litro d’acqua, da prendere giornalmente. 

 Oligoelementi

L’azione deve essere multipla, cioè mirare sia a riequilibrare il sistema ormonale sia a disintossicare l’organismo, agendo inoltre sul sistema emotivo; con gli oxiprolinati la somministrazione è molto più semplice, e prevede l’uso di 1 cucchiaino da 2,5 ml al giorno di una miscela con una composizione simile a quella ritrovabile in Oximix 5+.

Può essere utile associare l’assunzione di una fiala di Iodio alla settimana.

Vale quanto detto per l’assenza di mestruazioni con l’aggiunta però di tutto il complesso vitaminico B (complesso B, Becozym forte), ritrovabile in natura anche nei cereali integrali (per esempio 2 cucchiaini di frumento integrale, macinato, ogni mattina) e nel lievito di birra.

Quando nei dolori, come quelli mestruali, è in gioco la contrattura della muscolatura liscia (utero) è anche utile l’integrazione con il Calcio alla dose di 500 mg al giorno (Calcium forte, Calcium B13) e con il Magnesio (prodotti multiminerali, oppure 30 gocce di cloruro di Magnesio al 50% ogni mattina, oppure compresse di dolomite 500 mg).

In alternativa si possono usare 2 dosi al giorno di una miscela di oxiprolinati così composta: Rame 10 ml, Zinco 10 ml, Magnesio 20 ml, Cobalto 10 ml, Pidobase 10 ml.

 Omeopatia

 Fitoterapia

 Oligoelementi