Caldo alle estremità

Sinonimi: Mani e piedi caldi
di Attilio Speciani - Allergologo e Immunologo Clinico

Oltre che nelle forme indicate Circolazione e Acrocianosi, si può intervenire con i rimedi naturali specifici offerti dall’omeopatia e dagli oligoelementi.

I rimedi vanno usati alla 5 CH, nella misura di 3-4 granuli 2 volte al giorno per cicli di 15-20 giorni.

Chamomilla: calore alle piante dei piedi durante la notte, spesso associato a crampi dei polpacci; si è costretti ad uscire dal letto e fare quattro passi per la stanza.

Sulphur: calore generale, accentuato maggiormente alla testa e ai piedi, per cui si è costretti a metterli fuori dalle coperte.

Muriaticum acidum: calore contemporaneo alle palme delle mani e alle piante dei piedi.

Oligoelementi, fitoterapici, ed integratori vitaminico-alimentari, sono identici a quelli indicati alla voce Acrocianosi, con l’aggiunta di un rimedio nervino come Tilia tomentosa 1D, al dosaggio di 30-40 gocce serali come fitoterapico (che riequilibria gli spasmi nervosi), e della Vitamina B5, o acido pantotenico, al dosaggio di 250 mg. al giorno (Cantopal), come integratore vitaminico.