DOMANDA
Ho letto con molto interesse l'articolo pubblicato nelle scorse settimane su come prevenire le allergie. Cosa si può fare adesso che l'allergia è già nella fase avanzata e si manifesta anche con asma?
RISPOSTA
Gentilissima Lettrice,
in caso di asma è sempre importante non sottovalutare la situazione e comprendere, con l'aiuto del proprio medico di fiducia, quando è possibile intervenire solo con un supporto naturale e quando invece questo modalità di trattamento deve affiancare una terapia farmacologica classica in una logica di medicina integrata.
Quando arriva la primavera e non ci si è preparati a dovere, la comparsa dei sintomi allergici deve essere affrontata in modo deciso, affiancando modalità di trattamento differenti.
Serve senza dubbio una corretta integrazione di minerali, utilizzando ad esempio un prodotto come Oximix 3+ Allergo al dosaggio di 1 capsula a prima colazione per tutto il periodo allergico. In fase acuta questo dosaggio più essere aumentato aggiungendo una capsula anche a cena per una decina di giorni consecutivi.
Lo stesso vale per un prodotto come Zerotox Ribilla che grazie al bilanciamento di acidi grassi polinsaturi svolge una profonda azione antiallergica e antinfiammatoria. Si utilizzeranno 2 perle a prima colazione e 2 perle a cena per cicli terapeutici anche prolungati. Anche in questo caso per una breve fase è possibile aumentare il dosaggio aggiungendo 2 perle anche a pranzo.
In chiave omeopatica tradizionale si utilizzeranno due rimedi come Antimonium tartaricum 30 CH e Cuprum metallicum 15 CH al dosaggio di 3-4 granuli di entrambi i rimedi 3-4 volte al dì riducendo la frequenza in base al miglioramento ottenuto. Questi due rimedi agiscono bene sulla tosse spasmodica con scarso catarro come spesso succede in caso di asma allergico.
“ Il trattamento di agopuntura, in aggiunta alle cure di routine, è stata associata ad un aumento dell’efficacia terapeutica rispetto al trattamento con la sola terapia farmacologica. ”
Per finire, se è vero che l'agopuntura da il meglio di sé nel prevenire i sintomi allergici, uno studio pubblicato poche settimane fa da un gruppo di ricercatori tedeschi sul Journal of Alternative and Complementary Medicine (Brinkhaus B et al. J Altern Complement Med. 2017;23: 268–277) ha dimostrato che nei pazienti con asma allergico il trattamento di agopuntura in aggiunta alle cure di routine è stata associata ad un aumento dell’efficacia terapeutica e correlata con la qualità di vita rispetto al trattamento con la sola terapia farmacologica.
In situazioni acute spesso è necessario programmare le prime sedute con una cadenza anche bisettimanale fino alla stabilizzazione dei sintomi per poi diradare progressivamente le sedute. Tra tutti i punti efficaci nel trattamento spesso la scelta ricade su Lieque (LU7), Shanzhong (CV17) e Taixi (KI3) che svolgono un’azione sedativa sulla tosse e aprono il respiro.