Bentornato caldo: quattro frullati perfetti per rinfrescare l’estate

28 Luglio 2017
Bentornato caldo: quattro frullati perfetti per rinfrescare l'estate

Gli smoothie, altresì detti frullati, sono fenomenali in ogni momento del giorno e della notte.

Certo, non tutti i frullati sono uguali, e a seconda del tipo di ingrediente ognuna di queste prelibatezze ha il proprio momento migliore per essere gustato.

1. Il frullato della colazione. Per questo frullato servono albicocche in abbondanza, una banana, yogurt (eventualmente greco, ma comunque intero), un po’ di latte (animale o vegetale), proteine del siero del latte in polvere (la quantità è da scegliere a seconda delle necessità nutrizionali di ciascuno), un cucchiaio di burro di arachidi fatto in casa (eventualmente al cioccolato, seguendo la ricetta presente nell’articolo “Buongiorno colazione: quattro colazioni perfette per l’estate“. Basta mettere tutto nel frullatore, frullare e gustare. Il fatto che il frullato sia ricco non solo di vitamine e sali minerali perfetti per il reintegro estivo, ma anche dei macronutrienti utili ad un pasto equilibrato, lo rende perfetto per la colazione, ma anche per il pranzo e per la cena.

2. Il frullato “anti arsura”. Un’altra cosa bella dei frullati è che consentono l’uso del ghiaccio, che è un alleato potente quando il clima diventa troppo caldo. Evitandovi sbalzi termici eccessivi e spiacevoli congestioni, un “granita-gelato” come quello che sto per raccontarvi può essere di utile assistenza, anche sul risparmio dell’aria condizionata. Basta frullare insieme la frutta preferita, il ghiaccio e, eventualmente, un po’ di acqua per ottenere un frullato (rinfrescante) adatto ad ogni momento della giornata. Perfetto quello fatto, ad esempio, con l’anguria, semini compresi. Per la preparazione bastano una fetta di frutto, qualche fogliolina di menta fresca, un bicchiere di ghiaccio, qualche secondo di frullatore ad alta potenza e il gioco è fatto.

3. Il frullato “pausa caffè”. Il caffè, usato senza zucchero e con la giusta moderazione, non è cattivo e anzi può essere un valido compagno di salute. Utilizzarlo per aromatizzare un buon frullato alla frutta, a seconda dei gusti di ciascuno, può essere una idea interessante per variare la propria pausa rigenerante. Per questa ricetta serve una banana, una ciotola di frutti di bosco (freschi sono migliori, ma anche surgelati vanno benissimo), una tazzina di espresso e mezzo bicchiere di ghiaccio. Per una ricetta più golosa, anche un po’ di cacao o cannella stanno benissimo a completare il quadro.

4. Il frullato antiossidante. Come nel frullato precedente abbiamo usato il caffè, nulla vieta di usare zenzero, curcuma, povere di tè matcha, insieme alla frutta, per ottenere una prelibatezza ancora più potente a livello sistemico. L’ananas, accompagnato da un po’ di zenzero, ad esempio, sta benissimo sia in compagnia della curcuma che della polvere di tè matcha. Anche questo frullato può essere gustato in ogni momento della giornata, ricordandosi che mangiare ai pasti è una scelta solitamente positiva dal punto di vista metabolico e nutrizionale.

La verità è che i frullati possono essere fatti praticamente con qualsiasi cosa e che gli unici veri limiti sono la fantasia e la voglia di sperimentare di ciascuno.

Essi rappresentano alternative sane, gustose e soddisfacenti a ogni tipo di dessert che si rispetti, aiutano a restare idratati, sono un’ottima fonte di fibra e forniscono le vitamine e i sali minerali che sono così importanti da reintegrare quando fa caldo.

Non resta che augurare buoni frullati a tutti.