L’esercizio che salva la mente

18 Gennaio 2018
L'esercizio che salva la mente

Lo svolgimento regolare di attività fisica porta innumerevoli benefici, che abbiamo imparato a conoscere ed apprezzare.

Negli ultimi anni, grazie al crescente corpo di evidenze scientifiche in merito ed alla ricerca di strategie preventive efficaci ed a basso costo, l’esercizio fisico ha dimostrato portare ad una serie di benefici in molteplici ambiti.

È proprio di Gennaio 2018 la pubblicazione di una review sistematica (quindi l’analisi di tutta la letteratura scientifica presente su un particolare tema) che ha valutato l’effetto dell’esercizio fisico in pazienti con un lieve declino cognitivo.

Questa analisi ha controllato solo gli studi che rispettavano rigorosi standard qualitativi, e li ha ulteriormente divisi in chi proponeva esercizio aerobico, chi di forza e chi esercizi misti o altre forme

L'attività fisica, in qualsiasi sua forma, è stata in grado di produrre un significativo miglioramento della funzione cognitiva e della condizione psicologica di partenza.

Il risultato di questi lavori ha evidenziato come qualsiasi forma di esercizio porta ad un miglioramento della funzione cognitiva e dello status psicologico.

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Comparando i vari tipi di allenamento, un maggior beneficio parrebbe risultare dall’utilizzo di un allenamento prevalentemente di tipo cardiovascolare.

Quali lezioni quindi trarre da questa ricerca?

In primis emerge come l’attività fisica abbia un ruolo importantissimo in aspetti della salute e del benessere anche apparentemente “lontani” dalla questione “muscolare”.

In secondo luogo si evidenzia in maniera sempre più chiara come l’esercizio non sia solo uno strumento di prevenzione, ma anche terapeutico. Per questo non bisogna mai pensare che “ormai è troppo tardi”, perché la ricerca ci dice sempre con maggior frequenza che uno spazio di miglioramento c’è sempre.

Abbinare ad una corretta attività fisica una nutrizione adeguata, con la giusta quota proteica e di carboidrati integrali, ricca di frutta e verdura fresca, e che rispetti il proprio profilo alimentare, può sicuramente potenziare l’effetto di entrambi questi strumenti.

Ed ora, tutti ad allenarsi!

Bibliografia essenziale