Terapia naturale contro gli orzaioli

di Gabriele Piuri - Medico Chirurgo
9 Marzo 2012
Terapia naturale contro gli orzaioli

DOMANDA

Salve, mi capita di soffrire di orzaiolo (ne ho contati 5 nell’ultimo anno). Vorrei sapere se c’è qualche rimedio naturale da prendere con costanza, come cura per arrivare a eliminare il problema.Grazie.

RISPOSTA

Gentilissima Lettrice, con il termine orzaiolo si definisce l’infiammazione delle ghiandole sebacee a livello delle palpebre. Sebbene non sia quasi mai un serio problema, gli orzaioli in molti casi possono essere molto fastidiosi. Tipicamente l’orzaiolo si presenta come un rigonfiamento rosso e spesso è molto doloroso al minimo contatto o allo sbattere delle ciglia e si accompagna quasi costantemente alla sensazione di corpo estraneo nell’occhio.

In situazioni come queste è utile intervenire prima di tutto con un collirio come Euphralia. Gli estratti di camomilla e eufrasia svolgono una buona azione lenitiva locale ristabilendo un corretto film lacrimale e favorendo la guarigione dell’orzaiolo. Si utilizzeranno 1-2 gocce 2-3 volte nel corso della giornata fino alla riduzione della sintomatologia. Allo stesso modo è molto utile l’utilizzo di un rimedio come Staphysagria 9 CH di cui assumere 3-4 granuli 3-4 volte al giorno riducendo la frequenza in base al miglioramento ottenuto. Questo rimedio lavora espressamente sull’infiammazione oculare ed è particolarmente indicato se il soggetto ha una sensazione come di sabbia negli occhi o comunque di presenza di un corpo estraneo. In affiancamento se l’orzaiolo appare estremamente arrossato e infiammato si utilizzerà un tubo dose di Belladonna 30 CH da assumere in un’unica soluzione.

Sul piano dell’integrazione minerale si utilizzeranno 2,5 ml di Oximix 1+ da assumente a prima colazione in abbondante acqua o succo per cicli terapeutici di circa 30-40 giorni serenamente ripetibili nel corso dell’anno. Per un maggior approfondimento consigliamo ai nostri lettori di consultare le pagine di Eurosalus dedicate al calazio che ha una sintomatologia molto simile all’orzaiolo e può essere confuso con questo.