La melatonina come importante regolatore del sonno


di Gabriele Piuri - Medico Chirurgo
10 Novembre 2006

DOMANDA

Vorrei sapere se ci sono delle controindicazioni o degli effetti collaterali nell'uso della melatonina come sedativo. Grazie, Franco.

RISPOSTA

Gentilissimo Lettore,

incominciamo chiarendo che la melatonina non è un sedativo ma possiede invece una profonda azione ipnoinducente cioè in grado di indurre il sonno.

Più precisamente la melatonina presenta un effetto di rifasatura del sonno e in particolare di regolazione dei cicli sonno/veglia.

Come se non bastasse la melatonina ha manifestato anche una importante azione antiossidante e ci sono ad oggi numerosi suoi utilizzi nella terapia antitumorale.

La melatonina non ha controindicazioni nel suo utilizzo normale (a una dose che può andare da 1 a 10 mg al giorno). Le uniche limitazioni all’impiego della melatonina si hanno:

  1. in presenza di forme leucemiche attive in quanto la melatonina innalza il numero dei globuli bianchi;
  2. quando sono in atto forme attive di artrite reumatoide;
  3. in situazioni di tipo depressivo: l’utilizzo della melatonina è possibile ma deve avvenire sotto lo stretto controllo di un medico.

Come già accennato il dosaggio raccomandato di melatonina varia da 1 a 10 mg al giorno (di solito 3 o 5 mg al dì). Se ne consiglia l’utilizzo la sera prima di coricarsi.