Disidrosi da nichel: ci sono soluzioni naturali?

di Gabriele Piuri - Medico Chirurgo
5 Giugno 2014
Disidrosi da nichel: ci sono soluzioni naturali?

DOMANDA

Buongiorno,con l’arrivo del caldo ecco che sulle dita torna la disidrosi. Come possono fare? Ci sono soluzioni naturali utili contro questo problema della pelle?Grazie.

RISPOSTA

Gentilissima Lettrice,

per disidrosi di intende la formazione sui palmi delle mani e sulle piante dei piedi di minuscole bollicine di liquido che poi si aprono, determinando l’esfoliazione di sottilissimi strati della pelle con prurito e irritazione locale.

Queste lesioni cutanee sono in stretto rapporto con il nichel, contenuto non solo in moltissimi oggetti, ma anche in numerosi alimenti.

Proprio per questo nella nostra pratica clinica di fronte a un problema come quello della disidrosi chiediamo di effettuare un test come Recaller con l’obiettivo di identificare se è presente una reattività specifica al nichel o a uno degli altri gradi gruppi alimenti.

L’assunzione ripetuta di alimenti contenenti nichel, in soggetti ipersensibili, determina un aumento dell’infiammazione tanto da spingerla fino a sotto il livello di soglia che poi il sole e il caldo fanno superare portando alle manifestazioni cutanee. 

In base alla positività del Recaller si imposterà una dieta di rotazione settimanale con giorni di dieta in evitare i grandi gruppi alimentari positivi al test e dei giorni in cui reintrodurli.

Nessuno alimento, nemmeno quelli con un maggior contenuto di nichel, sono completamente da eliminare e l’obiettivo di questa impostazione dietetica è da un lato quello di ridurre i livelli di infiammazione e dall’altro quello di recuperare la tolleranza.

Per favorire il recupero della tolleranza è possibile utilizzare vaccini iposensibilizzanti specifici a bassa dose con ad esempio il vaccino iposensibilizzante TIO Nichel della ditta allergologica Lofarma. L’utilizzo di piccolissime dosi di nichel stimola il sistema immunitario per una più rapida riconquista della tolleranza immunitaria.

Sul piano naturale è possibile sostenere l’organismo utilizzando ad esempio 5 ml di un prodotto come Oximix 3+ da assumere tutte le mattina per il periodo caldo dell’anno. L’apporto di minerali come Manganese, Rame, Zinco è fondamentale per la salute delle pelle.

In affiancamento è possibile utilizzare dell’Olio di Ribes e dell’Olio di Perilla, di cui assumere una perla di entrambi a prima colazione e cena per cicli di circa un mese. Questi particolari oli, ricchi di acidi grassi polinsaturi, sono d’aiuto per ridurre l’infiammazione, calmare la sintomatologia e si rivelano utilissimi anche contro il prurito.

Nel nostro centro di Milano alle persone che presentano problemi come questi suggeriamo un percorso terapeutico che abbini gli aspetti medici a quelli nutrizionali per lavorare in sinergia verso la risoluzione del problema.