Gonfiori alle gambe e residui di antibiotici?

di Gabriele Piuri - Medico Chirurgo
9 Febbraio 2006
Gonfiori alle gambe e residui di antibiotici?

DOMANDA

Mi si gonfiano le gambe quando mangio un cibo a cui sono intollerante. L’ho constatato con il tacchino. Se mangio tacchino mi vengono dolori reumatici e gonfiore alle gambe. Ho il sospetto che ciò sia causato dall’antibiotico somministrato ai volatili, perché sono allergica agli antibiotici. Per cui ho deciso di allevare galline nel mio piccolo parco che è completamente “biologico” dagli anni cinquanta. Cordiali saluti. Juliette.

RISPOSTA

Gentile lettrice,

non contraddico certo il suo sospetto, ma non escluderei il contributo di altri alimenti al suo stato infiammatorio di base. Cosa farebbe lei se in casa prendesse fuoco qualcosa? Non ci butterebbe dell’acqua?

Il nostro corpo ragiona in egual modo depositando acqua nei tessuti quando è infiammato. E se il suo livello infiammatorio di base fosse già elevato? Basta ben poco per mandare il  “pentolone in ebollizione”.

Così è possibile che le sue gambe siano gonfie per un eccesso di cibi salati, oppure come lei dice anche per una reazione diretta agli antibiotici.

Spesso infatti gli antibiotici e i loro residui determinano reazioni simili a quelle ottenibili quando si è ipersensibili ai lieviti, e il gonfiore o l’artrite ne sono logica conseguenza.