Di seguito sono segnalati i dati ricavati da una serie di lavori scientifici, che per la loro rilevanza statistica possono risultare di grande utilità pratica nell'impostazione di una terapia dietetica o nella valutazione diagnostica di un quadro sintomatologico.
È descritta una crociatura tra l'allergia respiratoria a diversi pollini e l'ipersensibilità alimentare alle noci e ad altri tipi di frutta secca.
L'allergia alle composite è spesso crociata con l'ipersensibilità all'olio di girasole, mentre quella alle betulacee crocia con l'ipersensibilità al kiwi.
Ormai classica e abbastanza nota tra la popolazione è la reazione crociata tra il miele millefiori e le graminacee: nel miele ci sono i residui pollinici delle graminacee da cui è stato succhiato il nettare, quindi in caso di allergia ai pollini delle graminacee è meglio cercarsi del miele di castagno o di corbezzolo e usare solo quei tipi durante la stagione di pollinazione, e probabilmente anche al di fuori di essa.
La reazione al lattice di gomma può determinare cross-reattività con la banana e con la banana e la castagna.
L'allergia respiratoria all'artemisia e alle betulacee può avere delle cross reattività con il sedano, che sembra essere una delle verdure “cross-reagenti” più frequentemente coinvolte in questo aspetto.
È stata descritta da più autori una strana reattività crociata tra allergia respiratoria al Dermatofagoides e ipersensibilità alimentare alle lumache.
In molti casi esistono reazioni crociate tra gelatine alimentari e chewing-gum.
Dal punto di vista pratico va sempre tenuta in considerazione la possibilità che soggetti con una reazione positiva alle prove cutanee per i miceti (alternaria e cladosporium, ma soprattutto penicillum) debbano seguire una dieta di eliminazione o rotazione per tutti i prodotti connessi con la fermentazione, cioè tutti quelli descritti appunto nella scheda del Lievito.
In modo analogo accade sovente di verificare che soggetti con Prick positivo alle Salicacee, e con sintomatologia respiratoria congrua con la stagione di pollinazione, abbiano effettivamente una ipersensibilità alimentare nei confronti dei prodotti contenenti Salicilati naturali.
Per un elenco dei lavori da cui sono estratte le informazioni qui contenute, vedi la bibliografia del libro: "Guarire le intolleranze. Rieducare le patologie allergiche e infiammatorie con tecniche alimentari", Tecniche Nuove, Milano 2004.