Come rimediare all’alitosi?

di Gabriele Piuri - Medico Chirurgo
24 Gennaio 2012
Come rimediare all'alitosi?

DOMANDA

Salve, ci sono rimedi per l’alito pesante? Ho 25 anni e ne soffro: la lingua è quasi sempre bianca e anche lavandomi i denti spessissimo e curando l’igiene orale non riesco ad eliminare lo sgradevole odore. Potete capire che questo problema è molto condizionante nei rapporti con le altre persone. Grazie, un saluto.

RISPOSTA

Gentilissimo Lettore,
possiamo ben capire che un problema come l’alitosi possa condizionare il tuo rapporto con le altre persone. Oltre all’igiene orale che ci racconti essere accurata, è importante masticare con attenzione ogni singolo boccone. Questo permette di evitare l’accumulo di cibo tra i denti dopo un pasto evitando i fenomeni di putrefazione che spesso non responsabili di un problema come l’alito cattivo.

Utilissima anche un’abitudine come quella che scherzosamente chiamiamo nella nostra pratica clinica “crudo, vivo e colorato”. Basta mangiare un pezzetto di frutta e verdura non cotta e non condita prima di ogni pasto, come fosse un morso di mela, un pezzo di banana o un gambo di sedano: l’importante è che sia qualcosa di crudo, vivo e vitale. Questa semplice abitudine aiuta la bocca a mantenersi sempre pulita e migliora la digestione.

In chiave omeopatica è importante utilizzare un rimedio come Mercurius solubilis 5 CH di cui scogliere sotto la lingua 3-4 granuli 2 volte al giorno lontano dai pasti per cicli terapeutici di circa 20-30 giorni serenamente ripetibili. Questo rimedio è d’aiuto soprattutto quando anche la saliva ha un cattivo odore; tipicamente i soggetti più sensibili a questo rimedio hanno la lingua ricoperta da una patina bianca spessa e maleodorante.

Utile anche l’utilizzo dell’inositolo. Questa vitamina (per la precisione la vitamina B7) svolge una profonda azione depurativa su tutto l’organismo e spesso si rivela di grande aiuto nel risolvere problemi come l’alitosi.

L’inositolo può essere utilizzato da solo al dosaggio di 2-3 grammi al giorno ad esempio assumendo 2-3 compresse distribuite ai pasti di un prodotto come Zerotox Inositox o in combinazione con un complesso fitoterapico dalla proprietà drenanti e depurative, utilizzando ad esempio 1 capsula a prima colazione e 1 capsula a cena di un prodotto come Depur-H. In entrambi i casi è utile proseguire per cicli terapeutici di circa un mese serenamente ripetibili nel corso dell’anno