Cistite batterica: quali rimedi naturali utilizzare?

di Gabriele Piuri - Medico Chirurgo
9 Luglio 2012
Cistite batterica: quali rimedi naturali utilizzare?

DOMANDA

Buongiorno,cosa posso fare per combattere un’infezione alle vie urinarie da Escherichia coli o da Enterococcus faecalis?Grazie

RISPOSTA

Gentilissima lettrice,
entrambi i batteri che citi nella tua lettera sono commensali abituali dell’intestino umano e allo stesso tempo sono molto spesso responsabili di cistiti batteriche. Ai primi sintomi della cistite è bene fare un’urinocoltura in modo da essere certi che si tratti di una cistite batterica e in modo da conoscere con precisione l’agente eziologico responsabile dell’infezione. L’urinocoltura è indispensabile anche perché il laboratorio d’analisi una volta identificato il batterio responsabile della cistite testa diversi tipi di antibiotici per verificare il più efficace alla minor concentrazione. Questa analisi, denominata antibiogramma, è indispensabile per una corretta scelta dell’antibiotico da utilizzare.

Molti rimedi naturali possono essere utilizzati sia in fase acuta sia con una logica preventiva per curare una cistite batterica. Ai primi sintomi, quali bruciore, necessità di urinare frequentemente, senso di tensione vescicole ecc. è importante cominciare a bere molta acqua in modo da favorire la diuresi e conseguentemente l’eliminazione dei batteri.

Utile anche un prodotto come Depurche grazie al suo bilanciato contenuto di zinco, magnesio e vitamina B6 insieme a un efficace complesso fitoterapico svolge da un lato un’azione antinfettiva e antispastica e dall’altro una profonda azione antinfiammatoria locale attenuando i sintomi della cistite. Si utilizzeranno 15 ml in un litro d’acqua da bere durante la mattina e 15 ml sempre in un litro d’acqua da bere nel pomeriggio proseguendo per cicli di 15-20 giorni eventualmente ripetibili.

Per un’azione antibiotica più spiccata è bene utilizzare dell’olio essenziale di Melaleuca, al dosaggio di 2-3 gocce dopo i pasti e quindi a stomaco pieno, da deglutire velocemente con un bicchiere d’acqua (come spiega il dottor Attilio Speciani nel video sotto la foto, in alto a sinistra). Quest’olio essenziale è un potente antimicrobico naturale e può essere utilizzato con efficacia contro ogni tipo di infezione batterica. Si proseguirà fino alla scomparsa della sintomatologia.

In chiave omeopatica è bene utilizzare due rimedi come Cantharis 9 CH ed Equisetum 9 CH di cui sciogliere sotto la lingua lontano dai pasti 3-4 granuli di entrambi i rimedi per 3-4 volte nel corso della giornata riducendo la frequenza in base al miglioramento ottenuto. Entrambi questi rimedi sono di grande aiuto per ridurre la sintomatologia e per favorire una rapida guarigione.

Preventivamente è possibile utilizzare un prodotto come Cisticare, di cui assumere una capsula a metà mattina e una capsula a metà pomeriggio per cicli di circa 30 giorni serenamente ripetibile nel corso dell’anno. Il mirtillo americano agisce limitando l’adesione dei batteri alla pareti vescicali favorendone l’eliminazione mentre il complesso probiotico favorisce un corretto riequilibrio della flora batterica intestinale.