La diagnosi di celiachia: un momento di incertezza

21 Febbraio 2025
La diagnosi di celiachia: un momento di incertezza

Ricevere una diagnosi di celiachia può essere inizialmente destabilizzante.

Molte persone provano un senso di ansia e confusione, pensando che eliminare il glutine significhi dover rinunciare ad una dieta varia e gustosa.

La buona notizia è che ci sono moltissimi alimenti naturalmente senza glutine che possono essere inseriti con serenità nella propria alimentazione, senza il bisogno di affidarsi esclusivamente ai prodotti industriali gluten-free

La celiachia è una patologia autoimmune cronica dell’intestino tenue, scatenata dall’ingestione di glutine in individui geneticamente predisposti. Nei soggetti celiaci, l’assunzione di glutine provoca un’infiammazione a livello della mucosa intestinale, con conseguente malassorbimento di nutrienti e sintomi quali dolori addominali, diarrea, gonfiore, perdita di peso, anemia e affaticamento.  

Per gestire efficacemente la celiachia, l’unico trattamento attualmente disponibile è una dieta rigorosamente priva di glutine.

Tuttavia, è fondamentale che questa alimentazione sia anche sana ed equilibrata. Molti prodotti industriali gluten-free, infatti, possono contenere elevate quantità di grassi saturi e zuccheri aggiunti per migliorare sapore e consistenza, rendendoli poco salutari se consumati abitualmente. 

Per questo motivo, è consigliabile privilegiare alimenti naturalmente privi di glutine, come: 

  • cereali e pseudocereali senza glutine: riso, mais, grano saraceno, quinoa, miglio, amaranto e teff
  • legumi: ceci, lenticchie, piselli e fagioli
  • fonti proteiche naturali: carne, pesce, uova, formaggi 
  • verdure e frutta fresca 
  • frutta secca e semi oleosi

Incorporando questi alimenti nella dieta quotidiana, è possibile garantire un apporto adeguato di nutrienti essenziali, come fibre, vitamine e minerali, mantenendo al contempo il controllo sull’assunzione di grassi e zuccheri. 

È importante leggere attentamente le etichette dei prodotti alimentari per evitare contaminazioni accidentali da glutine e scegliere prodotti certificati. 

A seguire un esempio di menù giornaliero, sano ed equilibrato, con alimenti naturalmente privi di glutine: 

  • Colazione: crêpes con uova e farina di castagne farcite con frutta fresca e crema 100% frutta secca (attenzione ad acquistare quelle certificate senza glutine).
  • Pranzo: pasta di grano saraceno con broccoli e gamberetti.
  • Cena: bocconcini di pollo alla curcuma con polenta taragna e radicchio.

In conclusione, una dieta senza glutine non deve limitarsi all’eliminazione del glutine, ma deve essere pianificata con attenzione per essere equilibrata e nutriente. 

Nel centro SMA in cui lavoro poniamo sempre grande attenzione alla personalizzazione dei piani alimentari per i pazienti celiaci, assicurando un regime nutrizionale che non solo rispetti le esigenze della dieta senza glutine, ma che sia anche sano, bilanciato e adatto allo stile di vita di ciascuno.