Alimentazione in gravidanza: un investimento per la salute futura del bambino
Negli ultimi anni numerose ricerche scientifiche hanno sottolineato l’importanza cruciale dei primi 1000 giorni di vita – dal concepimento fino ai due anni di età – come periodo determinante per lo sviluppo e la salute futura del bambino.
L’alimentazione durante la gravidanza è un vero e proprio atto di prevenzione: investire in scelte nutrizionali corrette nei primi 1000 giorni significa ridurre il rischio che il bambino sviluppi in futuro obesità, diabete e altre patologie croniche.
La gravidanza rappresenta un periodo delicato in cui le scelte alimentari della madre hanno un impatto diretto non solo sul proprio benessere, ma anche sulla salute futura del neonato.
Numerosi studi hanno dimostrato che una nutrizione equilibrata durante i nove mesi può contribuire a ridurre il rischio di complicanze neonatali e patologie a lungo termine, come obesità, diabete e malattie cardiovascolari.
Durante la gravidanza il fabbisogno calorico aumenta, ma non in maniera esponenziale: non è corretto parlare di “mangiare per due” bensì di “nutrirsi per due”, garantendo qualità e non solo quantità.
L’eccesso di zuccheri semplici (bevande zuccherate, dolci industriali, snack) durante la gestazione è associato a:
- maggior rischio di diabete gestazionale e macrosomia fetale
- alterazioni del microbiota intestinale materno e neonatale
- maggiore probabilità che il bambino sviluppi preferenza per i cibi dolci e quindi sovrappeso e obesità in età infantile
Durante la gravidanza, alcuni nutrienti hanno un ruolo fondamentale nella salute del feto:
- proteine di buona qualità: favoriscono la crescita e lo sviluppo dei tessuti
- acidi grassi omega-3 (DHA, EPA): essenziali per lo sviluppo del sistema nervoso e della retina
- ferro: previene anemia materna e favorisce l’ossigenazione fetale
- acido folico: fondamentale per la prevenzione dei difetti del tubo neurale
- calcio e vitamina D: sostengono la formazione dello scheletro
- fibre: regolano la glicemia e supportano la salute intestinale
Ecco alcuni consigli pratici da mettere in pratica durante il periodo gestazionale:
- prediligere cereali integrali al posto di prodotti raffinati
- inserire quotidianamente frutta e verdura di stagione, variando i colori, per garantire vitamine e micronutrienti
- inserire pesce azzurro di piccola taglia (alici, sardine, sgombro) almeno 2 volte alla settimana
- alternare carne magra, uova e latticini come fonti proteiche
- integrare i legumi 2-3 volte alla settimana come fonte vegetale di proteine e fibre
- limitare il consumo di dolci e zuccheri semplici: il problema non è concedersi un dolce ogni tanto, che appaga il palato e favorisce la convivialità, ma ridurne il consumo quotidiano e imparare a fare scelte più consapevoli
- garantire un’adeguata idratazione, privilegiando acqua e tisane non zuccherate.