Aiuto ho il torcicollo: come posso fare?

di Gabriele Piuri - Medico Chirurgo
14 Novembre 2013
Aiuto ho il torcicollo: come posso fare?

DOMANDA

Buongiorno, ho un torcicollo terribile, potrebbe consigliarmi un rimedio efficace? Sto già usando pomata gel all’arnica, ma non trovo nessun sollievo. Il mio torcicollo si acutizza stando fermo seduto e di notte quando dormo e quando prendo freddo. Grazie.

RISPOSTA

Gentilissimo Lettore,

in chiave omeopatica è possibile intervenire in acuto con due rimedi efficaci come Rhus toxicodendron 15 CH e Dulcamara 9 CH, di cui utilizzare 3-4 granuli di entrambi 3-4 volte nel corso della giornata, riducendo la frequenza in base al miglioramento ottenuto.

Rhus toxicodendron è indicato quando i dolori articolari aumentano dopo un periodo di immobilità, ad esempio dopo essere stati seduti a lungo o dopo il riposo notturno.

Diversamente Dulcamara è indicata per quei dolori che insorgono dopo l’esposizione al freddo umido e migliorano con il calore.

Come terapia di fondo meglio associare l’utilizzo di 3 litoterapici come Feldspato quadratico D8, Obsidienne D8 e Lepidolite D8. Questi prodotti sono disponibili in fiale a vanno assunti al dosaggio di una fiala diversa ogni sera per cicli di circa un mese.

Ad esempio la prima sera si utilizzerà il Feldspato quadratico D8, la seconda sera Obsidienne e la terza sera Lepidolite per poi la quarta ricominciare con Feldspato e così via.

A questo è bene affiancare una corretta integrazione di magnesio che è utilissimo in queste situazioni per la sua azione detensiva muscolare che aiuta e ridurre le contratture e riduce i dolori.

Ad esempio si utilizzeranno 5 ml in abbondante acqua o succo di un prodotto come Magnesio Mg+ da assumere al mattino durante la prima colazione e una compressa di MetaRelax da assumere 2 volte al dì (a prima colazione e a cena). In entrambi in casi si proseguirà per cicli terapeutici di circa un mese, serenamente ripetibili nel corso dell’anno.

Come antinfiammatori fitoterapici è possibile utilizzare della Boswellia serrata o dell’Harpagophytum procumbens. Alternativamente si utilizzeranno 2 capsule al giorno di un prodotto come Fitobowellia o 2 capsule al giorno di un prodotto come Artiglio del diavolo per cicli terapeutici di circa 10-15 giorni eventualmente ripetibili nel corso dell’anno.

Utile anche rivolgersi a un bravo osteopata che sappia valutare la situazione in acuto e intervenire prontamente per ristabilire il fisiologico equilibrio. Manovre come lo sblocco vertebrale o stretching dei diversi distretti muscolari, se bene effettuate, possono rivelarsi di grande aiuto per il completo recupero funzionale.