Sugo rosso

Portata:
Primi
Indicata per:
Vegani, Celiaci, Intolleranti al lattosio
Preparazione:
60 min
Difficoltà:
Sugo rosso

Semplicissimo e velocissimo, è sempre gradito perché dal gusto pulito, solo leggermente aromatizzato dal profumo della cipolla.

Questo è il periodo buono, i primi pomodori maturati sotto il giusto sole hanno un sapore unico.

Nel nostro caso abbiamo la fortuna di poter usare quelli del nostro orto in campagna.

La qualità usata non ha importanza, nel nostro caso infatti ne abbiamo di tutti i tipi perché ci piace sperimentare, così nei sughi finiscono indistintamente tutti, basta che siano maturi.

Il primo passaggio è quello della pelatura, mettendoli per qualche minuto in una pentola piena di acqua bollente.

Poi gli va tolta la pellicina esterna e la polpa andrebbe passata nel passaverdure per eliminare i semini ma io spesso metto la polpa così com’è solo un po’ tagliuzzata con il coltello.

In un’altra padella faccio appassire con un goccio di acqua e un pizzico di sale, due cipolle che occhio e croce mi servono per 2 kg di pomodori.

Sono comunque dell’idea che più cipolla si mette e meglio è; io, in particolare, non uso altri sapori.

Il trucco a mio parere è quello di far consumare il sughino a fuoco lento per anche un’ora.

Alla fine, un bel giro di olio d’oliva a freddo e siamo pronti per la prova “pucciata” di pane selvaggia.

Cosa farci con questo sugo? Via libera al condimento delle uova al tegamino, di una bruschetta strofinata con l’aglio, di un petto di pollo dalla faccia anonima o di una cotoletta di seitan da rivitalizzare.

Ovviamente il condirci una pasta integrale resta l’opzione più banale!

Nichel, sorry proprio non c’è modo di evitare il pomodoro… optate per una peperonata.