Irascibilità: come intervenire naturalmente?

di Gabriele Piuri - Medico Chirurgo
18 Settembre 2011
Irascibilità: come intervenire naturalmente?

DOMANDA

Oggi dopo l’ennesima sfuriata con i miei figli mi sono reso conto che la mia irritabilità è un argomento da affrontare perché si innesca troppo facilmente. Non posso negare che ci sono situazioni di fronte alle quali c’è un vocina interna che mi dice: “ecco la solita storia…” e lì parto. Ma la domanda è: come posso affrontarla dal punto di vista medico? È possibile fare qualcosa?

RISPOSTA

Gentilissimo Lettore,

come pare tu abbia già capito, la prima cosa da fare è sforzarsi di comprendere le ragioni di tanta irascibilità. Cerca di capire se tutto questo è dovuto a un particolare periodo di stress che riduce il tuo livello di sopportazione e se questa situazione trae origine magari da un impegno lavorativo eccessivo o diversamente è legata a una condizione emotiva difficile da affrontare.

Da un punto di vista generale rivestono grande importanza l’alimentazione e l’attività fisica. Abitudini come una prima colazione abbondante, l’abbinamento a tutti i pasti di carboidrati e proteine e l’utilizzo quasi esclusivo di cereali integrali permettono di migliorare l’equilibrio insulinico con risvolti positivi anche sulla gestione dell’umore.

Capita spesso infatti che le fluttuazioni dei livelli di zucchero nel sangue e in particolare il loro abbassamento repentino (definito come ipoglicemia reattiva) predispongano l’organismo a una risposta eccessiva rispetto alla gravità della situazione.

L’attività fisica, inoltre, svolge una buona funzione rilassante permettendo una maggior produzione a livello encefalico delle sostanze responsabili delle sensazioni di pace e benessere (chiamate endorfine) utili per affrontare in un’ottica diversa anche le situazioni più stressanti. Una passeggiata a passo svelto di 30-40 minuti tutti i giorni è spesso più che sufficiente a stabilizzare l’umore.

Dal punto di vista omeopatico è possibile utilizzare due rimedi in associazione. Si userà Nux vomica 9 CH di cui prendere 3-4 granuli due volte al giorno per cicli terapeutici di circa 20 giorni da ripetere con le stesse modalità il mese successivo per 2-3 mesi di fila. In aggiunta si utilizzerà una volta al mese un tubo dose di Staphysagria 0/30 LM da prendere in concomitanza con l’inizio della terapia con Nux vomica. Anche queste assunzione vanno ripetute 2-3 volte a distanza di un mese l’una dall’altra.

In affiancamento è possibile utilizzare un prodotto come Oximix 4+ Relax di cui prendere un misurino tutte le mattine per cicli terapeutici di circa un mese serenamente ripetibile. Il giusto bilanciamento di minerali come magnesio e manganese insieme ad estratti fitoterapici ricchi in litio e cobalto permette di ottenere una buona azione di filtro emotivo, stabilizzando l’umore.

Diversamente è possibile utilizzare un prodotto come Inositox di cui assumente 2-3 compresse al giorno distribuite nei pasti principali per un totale di 2-3 grammi di inositolo. Questa vitamina è svolge importanti funzioni a livello epatico e cerebrale migliorando la capacità di risposta allo stress e l’equilibrio emotivo.

Sullo stesso piano lavora un prodotto come Amino-Relax che grazie al suo bilanciato apporto di aminoacidi e vitamine permette di ottenere un buon livello di rilassamento generale.