Cosa fare quando la stanchezza prende il sopravvento?

21 Novembre 2011
Cosa fare quando la stanchezza prende il sopravvento?

Molte persone partono dal presupposto che sia difficile modificare il proprio livello di energia in particolare in periodi dell’anno come questo in cui la stanchezza prende il sopravvento.

Altre ancora sono convinte che l’unico modo per affrontare un periodo difficile sia quello di abusare delle più diverse sostanze stimolanti per indurre un innaturale senso di forza.

La costruzione di un fisiologico equilibrio nella gestione delle proprie energie passa attraverso un impegno quotidiano che permetta a ognuno di costruirsi un solido background per affrontare positivamente gli impegni di tutti i giorni.

Questo passa prima di tutto attraverso un’alimentazione che rispetti i delicati equilibri ormonali connessi al cibo.

Associare in tutti i pasti carboidrati e proteine, cominciare la giornata con una prima colazione estremamente abbondante, preferire sempre e comunque i cereali integrali evitando gli zuccheri semplici, sono solo alcuni aspetti di una corretta alimentazione contro la stanchezza.

Queste impostazioni permettono di rispettare il ciclo circadiano dell’organismo nell’utilizzo delle energie e di ridurre le fluttuazioni insuliniche connesse immancabilmente con gli episodi di ipoglicemia reattiva.

Anche l’attività fisica e la meditazione sono estremamente efficaci quando si parla di gestione delle energie. Entrambe inducono un miglioramento dell’umore concedendo di affrontare più serenamente gli imprevisti di ogni giornata. Se questo non bastasse l’incremento del metabolismo basale permette di avere a disposizione una più elevata energia da spendere tutti i giorni in una concezione creativa (e non riduzionista) della vita.

Quello che è più importante però è che questi risultati sono ottenibili semplicemente passeggiando tutti i giorni almeno 30 minuti o con una qualunque pratica meditativa (basta semplicemente concentrarsi sulla propria respirazione) di almeno 10 minuti due volte nella giornata.

Prevedere una giornata la settimana di astinenza dai lieviti permette inoltre di essere più lucidi ed efficaci nel portare avanti il proprio lavoro.

Capita spesso infatti che le persone siano “ubriache” di pane e formaggio piuttosto che di vino. La semplice astensione dai cibi fermentati in una sola giornata della settimana permette di cogliere un netto miglioramento scoprendo una modalità utile per gestire la propria attenzione. Peraltro il sovraccarico alimentare da cibi lievitati è estremamente frequente nella popolazione italiana (cresciuta a pane, pizza e formaggi) e controllarne l’assunzione almeno un giorno alla settimana consente di ridurre il livello generale di infiammazione dell’organismo.

Con un’indagine specifica si potrà poi confermare e identificare con maggior esattezza il proprio quadro immunologico.

Le possibilità sul piano dell’integrazione sono molteplici: ad esempio l’utilizzo di una miscela di minerali completa come quella contenuta in Oximix Multi+ Complete permette si rinforzare il pool enzimatico dell’organismo garantendo una migliore attivazione. Si utilizzeranno 2,5 ml in abbondante acqua o succo durante la prima colazione (oppure 1 capsula).