Pasta integrale per il buonumore

12 Marzo 2015
Pasta integrale per il buonumore

Oggi voglio segnalarvi una risposta data dal mio assistente clinico, il dott. Gabriele Piuri, su come sostenere l’umore in caso di depressione facendo il punto sia sugli stili di vita più utili per prevenire la depressione sia sui rimedi naturali di supporto.

Purtroppo, quando è depressa, la maggior parte delle persone pensa al cibo in un’ottica consolatoria, scegliendo solitamente cibi zuccherini che diano un’immediata sensazione di benessere.

Il problema di intervenire sull’umore con queste modalità è che nel giro di pochi minuti i livelli di glicemia si alzano molto nel sangue. Subito dopo, con l’intervento dell’insulina, la concentrazione di zuccheri si abbassa rapidamente spingendoci inesorabilmente in ipoglicemia reattiva.

Questo significa, in termini d’umore, stare sulle montagne russe e sentirsi inizialmente euforici per poi ripiombare nella stanchezza, nella svogliatezza e nella netta sensazione di non riuscire a concentrarsi su quello che si deve fare.

Come impedire tutto questo? Sicuramente è importante scegliere cibi con un basso indice glicemico e un basso carico glicemico.

Invece di scegliate pasta, pane, grissini, biscotti e fette biscottate bianche (di farine raffinate) è importante utilizzare esclusivamente cereali integrali e quindi via libera a pasta integrale, riso integrale, pane integrale ecc.

Quando si consumano prodotti integrali la glicemia nel sangue aumenta molto più lentamente e l’intervento dell’insulina è meno repentino riducendo significativamente l’ipoglicemia reattiva. In questo modo l’energia contenuta nei vostri alimenti sarà distribuita in un tempo più lungo facendovi sentire più carichi.

Quando a un certo punto avrete fame, se avete fatto attenzione a bilanciare bene carboidrati e proteine, a masticare con attenzione quello che avete mangiato, sarà un fame fisiologica da rispettare.