La mamma è sempre la mamma

6 Agosto 2006
La mamma è sempre la mamma

Bastano poche settimane di allattamento al seno materno per garantire ai figli, anche in età adulta, una maggiore resistenza allo stress. Questo è quanto hanno concluso i ricercatori del Karolinska Institute di Stoccolma dopo aver seguito e studiato per dieci anni quasi 9000 bambini inglesi nati nel 1970.

Nel lavoro scientifico, pubblicato in questi giorni (Montgomery SM. et al, Arch Dis Child 2006 Aug 3; [Epub ahead of print]) si è visto in particolare che, rispetto ai coetanei cresciuti in una famiglia unita, il livello di ansietà riscontrato tra i figli di genitori separati o divorziati diventa almeno nove volte superiore tra coloro che sono stati nutriti con latte artificiale. Un dato che è pronto a scendere a sole due volte se i bambini traumatizzati dall’allontanamento dei genitori sono stati allattati al seno.

La notizia potrebbe incoraggiare le neo-mamme a rivalutare l’allattamento molto più degli sforzi finora fatti dal Ministero della Sanità britannico (NHS), da tempo intenzionato a superare l’attuale soglia del 22 per cento di neonati nutriti al seno almeno fino ai 6 mesi.

Il dato potrebbe favorire le previsioni britanniche che stimano nei prossimi sei anni un aumento del 10 per cento di madri disposte ad allattare, con il conseguente abbattimento di molte patologie infantili, tra cui le infezioni respiratorie e le gastroenteriti. 

Il dottor Scott Montgomery, nella rivista del Karolinska Institute spiega che l’effetto potrebbe essere legato al contatto fisico e alla attivazione di sistemi neurologici che garantiscono una maggiore capacità di adattamento, e non strettamente al latte in sè.

La mamma è sempre la mamma. Anche se, come riferito sul “The Guardian” da Sarah Hall, c’è già un nuovo studio dermatologico, appena pubblicato dal New Scientist, dal quale emerge che allattare per più di nove mesi un bambino potrebbe aumentare il rischio di sviluppare allergie nel caso ci siano altri casi in famiglia. Come sempre l’importante è non esagerare.

Sappiamo comunque che questo fatto è in stretta correlazione con le intolleranze alimentari della madre, tanto che è in corso uno studio osservazionale con la Regione Lombardia per documentare la guarigione di forme di dermatite del lattante semplicemente mettendo a dieta la madre nel modo corretto.

di Manuela Florio