Involtini di lenticchie

Portata:
Secondi
Indicata per:
Reattività a Frumento e Glutine, Vegetariani, Celiaci
Preparazione:
60 min
Difficoltà:
Involtini di lenticchie

Si sa, la lenticchia a Capodanno è quasi un dovere scaramantico e con i tempi che corrono ancora più di prima.

Quest’anno ho voluto proporre una ricetta elaborata per il libro “Colazione e brunch per il benessere“, pubblicato con mio marito e mia figlia per Edizioni LSWR.

Questi involtini vogliono essere un modo leggero e un po’ diverso per assaporare questo legume portafortuna.

Per prima cosa faccio cuocere le foglie di verza (4 foglie) al vapore o semplicemente in acqua bollente in modo da ammorbidirle, quindi le metto da parte.

In una casseruola, ammorbidisco con un goccio di acqua un po’ di cipolla (una piccola) e di carota (una piccola) tagliate fini e unisco le lenticchie (2 manciate), salo e aggiungo acqua quanto basta per coprirle di due dita.

Metto il coperchio e inizio la cottura a fuoco lento per 10 minuti.

Aggiungo la quinoa o il miglio (circa un pugno) e termino la cottura per la quale ci vogliono, in media, intorno ai 20 minuti.

È importante usare le lenticchie piccole che hanno il vantaggio di non aver bisogno di un pre ammollo.

Distendo le foglie di verza e confeziono dei micro pacchetti che dispongo su un piatto da forno condendoli con un po’ di salsa di pomodoro fresco e una manciata di formaggio.

Per finire infilo la teglia nel forno a 200°C e lascio sciogliere il formaggio.

Una volta tolti gli involtini li ammorbidisco con un giro (facoltativo) di olio d’oliva.

Come variante si può farcire l’involtino con soltanto le lenticchie lessate in acqua e insaporite poi con un po’ di curry in polvere e della cipolla rossa cruda.

Questa preparazione la potete anche assaporare senza cottura in forno come aperitivo, soltanto spolverata con qualche seme di sesamo.

Nel caso fate involtini più piccoli in modo da poter essere presi con due dita (finger food style).

Infiammazione da profilo alimentare

Frumento: scegliete dei cereali come la quinoa e il miglio o il grano saraceno.

Latte e Lieviti: niente formaggio, che potrà essere sostituito con una spolverata di erbe aromatiche.

Nichel: cercate di evitare il condimento a base di pomodoro, verificate che pinoli e frutta secca in genere non siano tostati e nel “soffritto” sostituite la cipolla con lo scalogno; sostituite le lenticchie con i piselli anche se non sono sicura che l’effetto scaramantico sia lo stesso.