Torta salata di verdure a forma di sole

Portata:
Antipasti
Indicata per:
Vegetariani
Preparazione:
75 min
Difficoltà:
Torta salata di verdure a forma di sole

Per realizzare questa simpatica torta salata abbiamo bisogno di decidere con quale verdura realizzarla.

Io ho provato due differenti versioni che ora vi propongo.

Per la prima ho utilizzato 3 porri tagliati fini (circa 300 g) fatti appassire in pentola antiaderente con un po’ di acqua.

In cottura li ho leggermente salati e, verso la fine, li ho bagnati con un po’ di cognac aggiungendo una manciata di uvetta e una di pinoli.

Mi raccomando di farli asciugare bene.

Poi ho preparato il ripieno aggiungendo 150-200 gr circa di ricotta di capra e due manciate di parmigiano.

La seconda versione di ripieno l’ho realizzata con il radicchio rosso al quale, dopo averlo lasciato appassire in pentola, ho aggiunto una manciata di noci spezzettate e il formaggio come nella versione precedente.

A questo punto occorre “costruire” la torta salata.

Io ho utilizzato due fogli di sfoglia tondi (sceglietene un tipo sottile), il primo l’ho lasciato sul fondo e ho formato un primo cerchio con l’impasto ed un secondo più esterno, lasciando tra i due un po’ di spazio (vedi video sulla mia pagina Facebook).

Poi ho coperto con il secondo disco di pasta e con le dita ho chiuso il primo cerchio e il secondo esterno.

Con un coltello ho poi creato i raggi che ho delicatamente girato a elica, come potete vedere nella foto.

Per finire ho spolverato il “sole” con il parmigiano e ho messo in forno caldo a 180°C per 45 minuti circa.

Quando la pasta prende un colorino dorato è pronta.

La cosa più simpatica è che, in tavola, ognuno si serve rompendo delicatamente un raggio alla volta.

Infiammazione da profilo alimentare

Frumento: utilizzate la pasta sfoglia gluten free.

Latte: usate il “formaggio” di soia o di riso. Al posto della sfoglia realizzate una pasta alternativa con 500 g di farina integrale, poco sale, un bicchiere di vino bianco (tiepido) e ½ bicchiere di olio evo. Dovete ottenere una pasta elastica e morbida da stendere. Nel caso aggiungete un po’ di acqua. Se vi piace l’impasto più morbido unite una bustina  di lievito di birra secco e lasciate riposare almeno per un’ora prima d’infornare.

Lieviti: è meglio aspettare il giorno libero della dieta di eliminazione e l’uvetta sarebbe meglio sostituirla con una mela tagliata a cubetti.

Nichel: niente noci, pinoli e uvetta.

Oli cotti: attenzione alla pasta sfoglia che usate.