ECM sempre più turbolenti

27 Febbraio 2004
ECM sempre più turbolenti

Anche oggi, la gestione dei crediti è gravata da ritardi inspiegabili, e l’accreditamento è negato a qualsiasi corso che abbia anche solo un vago legame con questo tipo di orientamento.
Anche la richiesta di crediti ECM per il corso che il dott. Attilio Speciani avrebbe dovuto tenere per i medici a Milano nell’ambito della manifestazione Expobenessere il 26/3, è stata rifiutata e respinta. La contraddizione con l’accreditamento di 11 punti ECM che lo stesso corso aveva ottenuto nel 2003 è evidente.
Da un lato la Regione Lombardia promuove attraverso il CTS (Comitato Tecnico Scientifico per lo studio delle medicine complemetari, comitato di cui Speciani fa parte) il coordinamento delle ricerche e degli interventi clinici e dei lavori osservazionali con l’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO), dall’altro il Ministero misconosce o rifiuta qualunque linea di pensiero che non sia pedissequamente legata ad una visione farmacologica della vita e del benessere.
Purtroppo questo è un mondo di contraddizioni e non possiamo che convivere con esse. Notizie come quelle sugli effetti collaterali degli antibiotici dovrebbero però indurre a riflettere, e probabilmente a favorire chi si applica a cercare forme di terapia e di rieducazione non solo chimico/farmacologiche, ma i fatti ancora una volta smentiscono questa speranza ideale.
Per questo motivo, o per altri a noi ignoti, quel corso è stato comunque sospeso, e ci scusiamo con i lettori della notizia con cui avevamo anticipato il corso e la sua accettazione ministeriale.
Staff Eurosalus