Pasta al forno al pesto

Portata:
Primi
Indicata per:
Preparazione:
90 min
Difficoltà:
Pasta al forno al pesto

Premetto che la preparazione è un po’ lunghetta, ma organizzandosi in anticipo si può poi contare sulla praticità di avere un super piatto pronto che alla fine basterà mettere in forno a cuocere oppure a riscaldare nel microonde.

Per realizzarne una teglia media mia zia, l’ideatrice di questa ricetta, mi ha spiegato che occorre preparare, per prima cosa, una besciamella un po’ liquida che servirà a dare l’umidità sufficiente alle lasagne per essere cotte direttamente nel forno.

Passeremo poi alla cottura al vapore (25-30 minuti) di 250 g circa di fagiolini e 350 g circa di patate (30-45 minuti, a seconda della grandezza ).

A parte organizzeremo anche una salsa al pesto.

A questo punto mancano solo 500 g di lasagne, la zia non usa quelle integrali, ma io ve le consiglio vivamente, personalmente ho testato quelle al farro.

Fortunatamente, usando la tecnica di lasciare la besciamella più liquida (meno farina o più latte), possiamo bypassare la cottura in acqua della pasta.

Uniamo la besciamella alla salsa al pesto ed iniziamo a formare i vari strati.

Prima di tutto spalmeremo sul fondo della teglia un po’ di salsa, poi vi poseremo sopra uno strato di pasta ricoprendola con dell’altra besciamella al pesto, uno strato di patate e fagiolini, ancora un po’ di besciamella e un altro strato di lasagne e così via finché ne abbiamo voglia.

Io solitamente dopo tre strati mi fermo e concludo l’opera con una spolverata di grana, qualche fiocchetto di burro o una passatina di olio d’oliva.

Per finire inforneremo per 35-40 minuti a 180°

Controllate le alternative descritte nei post della besciamella e della salsa al pesto.

Frumento, io mi sentirei di darvi due alternative, la prima è quella di usare una pasta di grano saraceno anche se non in formato lasagna, oppure realizzare degli strati usando il riso integrale (tralasciando in questo caso l’uso della besciamella).

Lievito e latticini, niente spolverata finale di grana né fiocchetti di burro, ma solo granella di nocciole e pinoli.