Ingrassare per gli antibiotici

14 Novembre 2011
Ingrassare per gli antibiotici

Otiti, cistiti, ascessi dentali, acne, bronchiti e bronchitelle… Tutte occasioni in cui la prescrizione di antibiotico è facile e ripetitiva. Le persone riferiscono di prendere l’antibiotico con la stessa facilità di un bicchier d’acqua prima di andare a dormire. 

Ma non è un gioco. Dietro alla necessità della loro assunzione (reale o presunta che sia) c’è sempre la senzsazione di averne bisogno, e questa classe di farmaci che ha consetito di superare i limiti di sopravvivenza della specie, sta ormai spuntandosi. Le resistenze antibiotiche stanno crescendo a dismisura, tanto che negli USA almeno 80.000 persone all’anno muoiono di infezioni dovute a batteri semplici e conosciuti diventati resistenti al trattamento antibiotico. 

Non si tratta però dell’unico danno possibile. Sempre più ricerche scientifiche stanno aiutando a capire che l’interferenza sui batteri intestinali arriva a determinare fenomeni di insulino resistenza e a facilitare quindi patologie che ne dipendono come l’aumento di peso e l’ingrassameto.

Sono numerosi gli studi effettuati su questo tema; a partire dalle ricerche dell’americano Jun Lin (Front Microbiol. 2011; 2: 53. Published online 2011 March 18. doi: 10.3389/fmicb.2011.00053 ) pubblicate su Frontiers in Microbiology, al recentissimo lavoro di Snedeker ed Hay, della Cornell University, che hanno documentato sui topi la modulazione indotta da alterazioni ambientali della microflora intestinale, classificandole come induttrici di obesità e diabete (Snedeker SM et al, Environ Health Perspect. 2011 Oct 31. [Epub ahead of print]).

Nelle settimane scorse un altro lavoro spagnolo aveva evidenziato il modo in cui l’alterazione della microflora, determinando un segnale infiammatorio e di pericolo per l’organismo, stimolasse sul piano evoluzionistico l’accumulo di massa grassa e l’insulino resistenza (Esteve E et al, Curr Opin Clin Nutr Metab Care. 2011 Sep;14(5):483-90).

Alla fine stiamo parlando di farmaci che potrebbero essere utilissimi se usati con la dovuta oculatezza. Il problema severo è la rinuncia a trattare in modo fisiologico le infezioni e a prevenirle nel modo più corretto. L’omeopatia è uno degli strumenti più indicati per farlo. La fitoterapia ha molte frecce al suo arco e l’impiego di alcuni minerali può essere spesso determinante per superare una infezione. 

Possiamo aiutarci a mantenerci in forma, in fondo, scegliendo come mangiare e come vivere, per vivere meglio e più a lungo.