Polpettone con ripieno in versione natalizia

Portata:
Secondi
Indicata per:
Preparazione:
45 min
Difficoltà:
Polpettone con ripieno in versione natalizia

Quest’anno la mia ricetta esce proprio in occasione del Natale.

Mi sento temeraria e dunque vi propongo la mia versione del tradizionale cappone ripieno con in più un’alternativa per chi preferisce evitare le proteine animali.

Per realizzare il primo progetto, mi sono procurata due fette di fesa di tacchino che poi con il batticarne ho allargato bene.

Dopo averle leggermente sovrapposte vi ho posato sopra il ripieno a forma di polpettone che poi ho sigillato richiudendo la fesa come un pacchettino, ulteriormente fermato con uno spago arrotolato intorno.

Per il ripieno ho utilizzato 300 g di carne di pollo o tacchino tritata, impastata con l’interno di 2 salsicce, una manciata di grana grattugiato e una manciata di anacardi al naturale.

Ho aggiunto anche un po’ di castagne cotte al vapore e lasciate insaporire nel cognac, insieme a due cucchiai di uvetta, prima di aggiungere il tutto strizzato insieme a 2 fette di pane ai 5 cereali messe a bagno nel latte di soia e per finire un uovo.

Per cuocere questa preparazione ho preparato un trito di carote, cipolle e sedano che ho messo ad appassire con un goccio di vino bianco e un pizzico di sale in una pentola antiaderente che potesse poi essere messa nel forno.

Ho aggiunto il mio rotolo ripieno e l’ho fatto insaporire rigirandolo nel sughino.

Poi ho unito qualche uvetta, altre castagne e un po’ di acqua.

Ho messo la pentola nel forno a 200° coperta con un foglio di alluminio per i primi 35 minuti, poi gli ultimi 25 ho aperto uno squarcio in zona polpettone tenendo il sughetto intorno ancora protetto e azionando il grill ho fatto prendere un po’ di colore.

Per riuscire a tagliarlo meglio l’ho cucinato un giorno prima e poi l’ho riscaldato, coperto con il suo sughino, nel microonde.

Per realizzare l’alternativa senza proteine animali, sostituite la fesa con le foglie di verza appena scottate nell’acqua.

Come ripieno si possono impastare insieme 4 patate grandi lessate e passate, 4 cucchiai di farina di ceci e 100 g di miglio cotto per 20 minuti. Si può aggiungere qualche uvetta e qualche anacardo e un po’ di sale oppure della salsa tamari.

Poi si segue il procedimento di cottura descritto sopra.

Per semplificare le cose io consiglierei di realizzare delle singole polpettine di verza, di cuocerle singolarmente nella padella antiaderente e d’inserirle, nel sugo preparato a parte, in un secondo tempo, lasciandole insaporire sul fuoco.

Verso la fine si può aggiungere un filo di olio d’oliva.

Infiammazione da profilo alimentare

Frumento: per il ripieno utilizzate al posto del pane una patata schiacciata.

Latte:, sostituite il parmigiano con il tofu affumicato schiacciato con una forchetta o frullato oppure fatene tranquillamente a meno, salate però leggermente la preparazione.

Lieviti: ottima l’alternativa senza proteine animali, ma niente tamari e niente uvetta e soprattutto niente vino né cognac. 

Nichel: al posto della cipolla usate un porro, e gli anacardi aggiungeteli solo nel sugo alla fine della cottura così come l’olio d’oliva. Accanto all’uvetta potete usare dei mirtilli disidratati o delle albicocche.