Panettoncini di Natale ripieni

Portata:
Dolci
Indicata per:
Preparazione:
30 min
Difficoltà:
Panettoncini di Natale ripieni

Come resistere al panettone e alla classica crema di mascarpone come accompagnamento?

Quest’anno, volendo proporvela in modo da lasciarvi il tempo di organizzarvi, mi sono munita di piccoli panettoni.

Ero partita con l’idea che questa fosse una soluzione pratica per realizzare le foto senza dovermi poi mangiare tutto il panetttone (prima del tempo), ma alla fine si è rivelata un’idea da prendere in seria considerazione per presentare un dolce così tradizionale in modo originale.

Per la crema al mascarpone dobbiamo prendere almeno 500 g di mascarpone, possiamo tranquillamente sostituire lo zucchero con il miele, diciamo che 5 bei cucchiai dovrebbero bastare. Magari orientatevi su un miele agli agrumi o alla lavanda escludendo quelli di castagno e tiglio che rimangono un po’ più amari.

Prendiamo 5 uova, separiamo i rossi e montiamoli con una frusta elettrica ed il miele sino ad avere un composto chiaro e spumoso, a questo punto aggiungiamo il mascarpone e terminiamo di amalgamare gli ingredienti.

Dividiamo ora la crema in due ciotole e in una delle due aggiungiamo qualche cucchiaiata di cacao amaro.

Se la crema vi piace più leggera potete aggiungere le chiare d’uovo montate a neve.

Tagliamo la cupolina del panettoncino e scaviamo delicatamente l’interno. Ora partiamo con la prima cucchiaiata di crema che poi copriremo con un disco di pasta ricavato dall’interno che avevamo messo da parte.

Proseguiamo alternendo le due creme fino a chiudere con il cappellino il nostro dolce.

Per gli appassionati dell’integrale esistono anche i panettoncini in questa versione, e vi dirò di più, questa crema potrebbe risolvere il problema, per me fondamentale, della mancanza di morbidezza della pasta.

Come si dice dalle nostre parti, sono un po’ “gnucchi” nella loro sanitudine… beh, non si può sempre avere tutto.

Ecco fatto, siamo pronti a festeggiare il nostro Natale con le persone care a cui vogliamo bene.

Stringetevi a queste persone. Il Natale è anche festa della luce e ci consente di guardare oltre il lungo inverno in attesa della primavera. Sento questo giorno come la festa dell’amore, in cui ci si ritrova in famiglia e con gli amici, in quella piccola bolla di intimità e di pace che costruiamo intorno all’albero con l’affetto di chi amiamo e di chi ci è caro, e nel ricordo di chi non è più con noi.

Una piccola pausa di riflessione assaporata anche aprendo ed offrendo piccoli doni pensati con il cuore per farci ricordare nel tempo.

Con il gusto di sedersi a tavola tutti insieme senza fretta per ritrovare con calma i sapori della tradizione che ci accompagnano ogni anno, in questa occasione, da quando siamo nati, riuscendo una volta tanto a sconfiggere il tempo che passa.

Buon Natale!