Tanta tosse: ecco come curarla naturalmente

di Gabriele Piuri - Medico Chirurgo
26 Ottobre 2017
Tanta tosse: ecco come curarla naturalmente

DOMANDA

In questi giorni mi trovo a combattere con una tosse secca e stizzosa che non mi lascia in pace, probabilmente dovuta agli sbalzi di temperatura o a qualche colpo d’aria. Non ho grossi sintomi, niente febbre, niente catarro, non mi manca il respiro, solo che continuo a tossire tutta la notte e quindi non dormo. Sono stata dal mio medico di famiglia che dice che i polmoni sono liberi e che passerà. Avete qualche suggerimento per alleviare questi fastidi?

RISPOSTA

Gentilissima Lettrice,

questo è il periodo in cui si inizia a combattere contro i malanni di stagione come tosse, mal di gola, raffreddore per non parlare delle prime sindromi parainfluenzali.

Da quello che racconti tutto sembra essere dovuto a una tracheite, probabilmente di origine virale. 

Per contrastare la fase acuta è possibile utilizzare un prodotto come Zerotox Betamune, che, grazie alla sua formulazione bilanciata con broccoli, betaglucani, zinco e manganese, è d’aiuto contro tosse, bronchiti e tracheiti. In particolare le crucifere promuovono le naturali capacità dell’organismo di resistere all’inquinamento, e quindi questo prodotto è particolarmente indicato per le persone che vivono in città. In fase acuta si utilizzerà 1 compressa a prima colazione e 1 compressa a cena per cicli di circa un mese serenamente ripetibili nel corso del periodo freddo dell’anno.

Le crucifere promuovono le naturali capacità dell'organismo di resistere all'inquinamento.

Utile anche un prodotto come Corotuss che, grazie all’Erisimo, alla Castagna vesca, al Timo e all’Echinacea, contribuisce al benessere delle prime vie respiratorie ed è particolarmente indicato in caso di tosse secca. Si utilizzerà, ad esempio, un misurino da 5 ml 2-3 volte nel corso della giornata. Per comodità quando si è fuori casa è possibile utilizzare un prodotto come Coro Erisimo Zero, sciogliendo sotto la lingua 1-2 compresse nel corso della giornata.

In una logica di prevenzione, è inoltre consigliabile integrare tutti i minerali utili per potenziare le difese immunitarie, utilizzando ad esempio un prodotto come Oximix 1+ Immuno al dosaggio di una capsula a prima colazione. Manganese, Rame, Zinco e Selenio sono utilissimi per evitare di ammalarsi nei mesi freddi. Per una maggior efficacia sarebbe meglio iniziare con la fine di settembre proseguendo con costanza fino ai primi di aprile perché prevenire è meglio che curare.

Se si è in ritardo nessun problema: una corretta integrazione di minerali può rivelarsi efficace anche se iniziata con l’arrivo dei primi freddi.

All’azione dei minerali è possibile affiancare quelle antinfiammatoria e antiallergica di un prodotto come Zerotox Ribilla. L’olio di Ribes e l’olio di Perilla presenti in questo prodotto, permettono un’ottima integrazione di acidi grassi polinsaturi che modulano la risposta infiammatoria delle vie respiratorie. Si utilizzeranno 2 perle a prima colazione e 2 perle a cena per cicli di 10-15 giorni serenamente ripetibili in caso di necessità.

Nella tradizione medica omeopatica, alcuni medicinali possono essere utilizzati efficacemente in caso di tosse, in affiancamento alla terapia naturale e farmacologica. 

Un articolo pubblicato nel 2015 su Pulmonary Pharmacology and Therapeutics da un gruppo di ricerca tutto italiano guidato dal Prof. Zanasi ha confermato che l’utilizzo di alcuni di questi medicinali omeopatici è utile per ridurre efficacemente la gravità della tosse e la viscosità dell’espettorato, rappresentando in tal modo un valido supporto per la gestione integrata della tosse acuta.

Un prodotto complesso come Stodal unisce insieme molti di questi medicinali e può essere utilizzato al dosaggio di 3-4 granuli 4-5 volte al dì, riducendo la frequenza in base al miglioramento ottenuto. Molte persone non sanno che questo prodotto è disponibile negli ultimi anni anche in granuli e non solamente in sciroppo. Quest’ultima formulazione è molto più adatta ai bambini che agli adulti in cui invece è preferibile utilizzare i granuli per una questione di praticità e per evitare massicce dosi di zucchero.