Smagliature: come intervenire naturalmente?

di Gabriele Piuri - Medico Chirurgo
19 Giugno 2012
Smagliature: come intervenire naturalmente?

DOMANDA

Buongiorno, volevo chiedervi dei consigli per mia figlia dodicenne ,che sulle cosce presenta già delle smagliature e che stiamo trattando esternamente con olio di rosa mosqueta e un olio nutriente contenente sostanze naturali. Volevo sapere come possiamo integrare con l’alimentazione e con le vitamine. Mi piacerebbe capire qual è il motivo di queste smagliature così precoci non essendo una ragazzina obesa o in sovrappeso, solamente altissima per la sua età, 1,71 metri.

RISPOSTA

Gentilissima Lettrice,

le smagliature sono espressione di una discontinuità nella trama della pelle. In molti casi una pelle meno elastica e quindi più soggetta alle smagliature è espressione di un aumento dei livelli generali di infiammazione. Una pelle infiammata risponde in maniera sproporzionata agli stimoli irritativi esterni: a seconda dei casi questa si manifesta sotto forma di dermatite, di orticaria (se sono maggiormente interessati i vasi cutanei) e ancora come poco estetiche smagliature.

Proprio per questo dal punto di vista alimentare è importante puntare l’attenzione sul recupero della tolleranza immunologica e sul controllo delle eventuali allergie alimentari ritardate. Una dieta di rotazione settimanale è utile nel ridurre l‘infiammazione da cibo (low grade inflammation), prima responsabile della riduzione dell’elasticità della pelle.

In associazione è possibile utilizzare tutti i minerali utili nel controllo dello stress ossidativo. Un misurino al giorni di Oximix 2+ per cicli terapeutici di circa un mese serenamente ripetibili più volte nel corso dell’anno è di utilissimo nel migliorare la salute della pelle. Zinco, rame, manganese e selenio svolgono un’azione elettiva nel favorire l’elasticità cutanea e nel ricostituire la normale struttura del collagene. La lisina e il resveratrolo, contenuti nello stesso prodotto, sono di supporto all’integrazione minerale. Un altro ottimo aiuto nel contrastare lo stress ossidativo e nel fornire la giusta quantità di vitamina C necessaria per il sottocute è dato da Cellfood Vitamina C spray, di cui assumere due spruzzi 2 volte al giorno per cicli di 1 mese.

Anche la vitamina C è infatti di grande aiuto. Nella costruzione delle fibre collagene questa vitamina è un cofattore fondamentale e la sua integrazione è utile nella riparazione delle lesioni delle proteine della pelle come si può reperire in caso di smagliature. L’assunzione di 500 mg al giorno di vitamina C (ad esempio Ester-C Plus 500) per cicli di circa 40 giorni serenamente ripetibili si integra in un piano terapeutico completo.

Nella stessa direzione lavora il picnogenolo contenuto in un prodotto come Pinoflavo. Le grandi proprietà antiossidanti del picnogenolo favoriscono la rigenerazione della vitamina E, del betacarotene e della stessa vitamina C con un’azione di rilievo nel benessere della pelle.

In chiave omeopatica si utilizzerà un prodotto come Euphorbia Eterodoxica Mulleri PF1 per la sua azione antidegenerativa. La sua azione si esplica soprattutto nella ricostruzione dei piani sotticutanei lesionati, facilitando quindi il cambio di colore della lesione. Si utilizzeranno 10 gocce tutte le sere per circa 2 mesi. In affiancamento è possibile utilizzare un medicinale omeopatico come Calendula 30 CH che lavora espressamente sulle smagliature di recente insorgenza tipicamente di colore rosso.