Diete, pro e contro: la Volumetrica

18 Maggio 2012
Diete, pro e contro: la Volumetrica

I “pro e contro” di un regime alimentare – momento consueto nel venerdì di Eurosalus – si concentrano oggi sulla dieta volumetrica, elaborata negli Usa nella metà dello scorso decennio da Barbara Rolls e Robert Barnett. Dalla loro teoria sono nate ulteriori diete volumetriche, articolate da altri autori nel mondo con minime variazioni ma senza abbandonare un concetto di fondo: la capacità saziante di un cibo rispetto all’altro. A parità di calorie, un cibo sazia e l’altro lascia inalterata la fame. Un piatto di minestrone di verdure contiene tante calorie quanto un pezzettino di torta alla crema, ma il primo sazierà l’appetito, il secondo no. Stesso rapporto tra una bella macedonia e un pezzo di cioccolato.

Secondo gli autori, per dimagrire occorre comunque controllare le calorie e fare del movimento. Ma se le calorie si controllano con cibi poco sazianti, si resta affamati e ci si deprime. Se lo si fa con cibi ricchi naturalmente di acqua e fibra (frutta, verdura, latticini) la fame passa.

 

La dieta volumetrica spinge a consumare con abbondanza frutta, verdura, legumi, minestroni, e insomma tutti i cibi con basso indice glicemico e alto potere saziante. In questo modo chi si sottopone alla dieta può solo avere vantaggi da un regime alimentare che elimina i cibi più dannosi dal punto di vista dell’innalzamento glicemico, e aggiunge fibra alla nostra alimentazione.

Come tutte le diete che insistono su un solo aspetto dell’alimentazione, chi segua una dieta volumetrica seguirà prevalentemente quel tipo di indicazione trascurandone altre, altrettanto importanti.

Per esempio se il pasto comprendesse solo carboidrati (es. minestrone con pane e verdure cotte) potrebbe innalzarsi la glicemia richiamando insulina. Altrettanto potrebbe dirsi di un pasto solo proteico, seppur con cibi ad alto potere saziante.

L’assunzione di proteine in eccesso potrebbe affaticare fegato e reni. L’attenzione alla volumetria dei cibi e al loro potere saziante può invece essere un ottimo ingrediente aggiuntivo ad una dieta più completa.