Muoversi per avere ossa forti

di Gabriele Piuri - Medico Chirurgo
11 Aprile 2012
Muoversi per avere ossa forti

DOMANDA

Buongiorno,ho 62 anni e soffro di osteoporosi. Dopo tanto tempo di pausa ho ripreso la mia consueta camminata veloce di un’ora e, due volte a settimana, i balli di gruppo. Purtroppo un giorno il mio ginocchio destro si è gonfiato molto: ho fatto la RMN ed è emersa una lesione al menisco. Sono stata a riposo per 15 giorni e poi ho ripreso la camminata, ma dopo il secondo giorno si è gonfiato anche il ginocchio sinistro. Ora sono a riposo, però mi chiedo: che attività posso fare senza farmi male? Io non riesco a essere inattiva, anche perché penso che diventerei una balena.Grazie,

RISPOSTA

Gentilissima Lettrice,
prima di tutto voglio farti i complimenti: l’attività fisica è il modo migliore per rinforzare le ossa e combattere l’osteoporosi. La stimolazione meccanica che deriva dal movimento aiuta le ossa a deporre nuova matrice minerale per avere uno scheletro resistente e flessibile. Proprio per tutte queste ragioni è importante cercare di risolvere il prima possibile i tuoi problemi alle ginocchia in modo da poter continuare a muoverti per la salute delle tue ossa.

In caso acuto va benissimo utilizzare il ghiaccio per il suo potente effetto antinfiammatorio e antidolorifico. In aggiunta è possibile usare del Ledum palustre 15 CH di cui assumere 3-4 granuli da sciogliere sotto la lingua 3 volte al giorno insieme a un tubo dose di Arnica 200 CH da prendere il prima possibile. Questi rimedi omeopatici lavorano espressamente per ridurre il dolore e il gonfiore articolare e favoriscono i processi di riparazione.

Dopo una breve pausa dall’attività fisica è bene riprendere a muoversi con le giuste cautele del caso. Ad esempio è fondamentale andare a camminare con un paio di scarpe adeguatamente ammortizzate in modo da ridurre lo stress sulle articolazioni. Nei primi tempi per mantenere un adeguato tono muscolare sono utili gli sport in acqua. Il nuoto più di tutti permette di allenare tutto il corpo senza necessariamente gravare sulle articolazioni degli arti inferiori. Nel ricominciare a camminare riparti un poco alla volta: inizia con fare mezz’ora e poi un poco alla volta aumenta fino a tornare a camminare un’ora di seguito. Puoi serenamente alternare la camminata, la bicicletta, il nuoto e il ballo in modo da differenziare la tua attività e proteggere le ginocchia.

Per inquadrare nel modo corretto il problema è importante rivolgersi a un ortopedico in modo da comprendere le ragioni di quello che ti succede e lavorare per rinforzare le articolazioni e in particolare le ginocchia. Per fare questo spesso può essere molto utile assumere 5 ml di un prodotto come Oximix 5+ che grazie al buon bilanciamento di minerali come il rame, lo zinco, il manganese e il magnesio permette di ridurre l’infiammazione e consente di avere articolazioni più forti ed elastiche contro gli inevitabili piccoli traumi dell’attività fisica. In aggiunta è possibile utilizzare del Lyprinol. Gli acidi grassi polinsaturi contenuti in questo prodotto agiscono elettivamente a livello articolare riducendo l’infiammazione e quindi il dolore. Si utilizzeranno 2 perle prima dei 3 pasti per circa 15 giorni, per poi proseguire con una perla prima dei 3 pasti per cicli di circa un mese serenamente ripetibili nel corso dell’anno.