Emorroidi: come posso fare?

di Gabriele Piuri - Medico Chirurgo
27 Gennaio 2015
Emorroidi: come posso fare?

DOMANDA

Mi capita spesso di soffrire di emorroidi: basta che per un paio di giorni non segua un’alimentazione attenta e non faccia attività fisica che subito di presentano con un forte fastidio. Fortunatamente non sanguinano di frequente. Dimenticavo: soffro anche di stitichezza. Avete qualche suggerimento? Grazie.

RISPOSTA

Gentilissima Lettrice,

un corretto stile di vita che preveda l’utilizzo di abbondanti fibre alimentari, una buona idratazione e l’abitudine quotidiana al movimento sono il modo migliore per prevenire e curare le emorroidi.

Problemi di questo tipo sono legati a doppio filo con la regolarità intestinale e proprio per questo quando si affronta un problema di emorroidi bisogna prima di tutto intervenire sulla stitichezza.

Tra tutti i minerali sicuramente il Magnesio è tra i più utili in situazioni come queste perché da un lato favorisce un corretto transito intestinale e dall’altro svolge una buona azione di sostegno al sistema venoso.

Si utilizzerà ad esempio un prodotto come Zerotox MG3 oppure Oligo Mag Plus, di cui assumere 1 compressa ai tre pasti, imparando a modulare autonomamente il dosaggio in base alla risposta intestinale.

Per un’integrazione minerale più completa si utilizzerà un prodotto come Oximix 5+ Circulation, che oltre al magnesio integra in maniera bilanciata anche Manganese, Rame, Zinco per un’azione generale di supporto al circolo venoso. Il dosaggio in questo caso è di una capsula a prima colazione per cicli di circa 40 giorni, serenamente ripetibili nel corso dell’anno.

In fase acuta è comunque utile affiancare all’integrazione minerale un prodotto come Zerotox Hesco per la sua potente azione di riduzione del dolore e della congestione emorroidale.

Tanti componenti contribuiscono all’azione di questo prodotto: prima tra tutti la resina di Boswellia serrata svolge un’azione di riduzione degli stati di contrazione e insieme all’Ippocastano è utile per sostenere il microcircolo. Completano l’opera la Vitamina C, l’Inositolo e lo Zinco che lavorano per migliorare le capacità di recupero delle vene. In fase acuta si utilizzeranno una o due compresse a prima colazione e una o due compresse a cena per cicli di circa 10-15  giorni. Questo prodotto può essere utilizzato anche in una logica preventiva utilizzando una sola compressa al dì anche per lunghi periodi. Si tratta dello stesso dosaggio utile anche per aiutare a prevenire vene varicose e sofferenza venosa in genere. 

In chiave omeopatica è possibile intervenite con i seguenti rimedi. Si utilizzerà ad esempio un rimedio come Arnica 5 CH quando le emorroidi sono congestionate con una forte sensazione di contusione che peggiora al minimo contatto.

Diversamente si sceglierà Nux vomica 5 CH quando, come nel tuo caso, la comparsa delle emorroidi è strettamente correlata a periodi di alimentazione disordinata spesso accompagnata da stitichezza.

Per finire è possibile utilizzare Sepia 9 CH quando è presente una forte congestione e dilatazione venosa sia a livello emorroidale che a livello degli arti inferiori; spesso in questi soggetti la sintomatologia migliora tenendo le gambe sollevate e con il movimento.

Del rimedio scelto si utilizzeranno 3-4 granuli 3-4 volte al dì riducendo la frequenza in base al miglioramento ottenuto.