Come stimolare l’appetito in un bambino che proprio non vuole mangiare?

6 Settembre 2008
Come stimolare l'appetito in un bambino che proprio non vuole mangiare?

Salve, volevo sapere cosa posso dare a mio figlio (8 anni) per aumentare il suo appetito. Vorrei un qualcosa che stimolasse un po’ il suo appetito assai scarso.

Gentilissima Lettrice,

prima di tutto è importante che ogni componente della famiglia, dai genitori ai fratelli maggiori, diano il buon esempio a tavola. Questo non significa esclusivamente mangiare tutto quello che hanno nel piatto ma dimostrare al più piccolino tutti gli aspetti positivi del nutrirsi a tavola insieme.

Prima di tutto la televisione deve essere spenta, la cena (che spesso è l’unico momento di riunione quotidiano della famiglia, ma eventualmente anche il pranzo) deve essere inteso come un momento di comunicazione tra tutti i componenti del nucleo familiare. Non è pensabile che un bambino riesca a gustarsi il suo pasto distratto dalle immagini televisive.

Secondo, è bene insegnare ai più piccoli, con il proprio esempio diretto, che il cibo deve essere assaporato e non aspirato, cercando di far nascere nel bambino il piacere per il sapore del cibo.

Questo significa masticare a lungo ogni boccone: con la forchetta si porta il cibo alla bocca, si appoggia sul tavolo la forchetta e solo dopo aver finito di masticare si riprende in mano la forchetta per il secondo boccone. Non dimentichiamo che la masticazione è un fattore importante nella liberazione di leptina, uno dei più importanti ormoni regolatori del senso della fame: non sottovalutiamo quindi l’importanza di una corretta masticazione.

Inoltre quando un bambino mangia a fatica diventa centrale nella sua alimentazione la qualità degli alimenti: l’utilizzo preferenziale di pasta e pane integrali, di frutta e verdura biologica ecc. riveste sicuramente un ruolo importante per garantire il giusto apporto di vitamine e sali minerali. Non dimentichiamo che il sapore di questi alimenti è sicuramente più ricco e coinvolgente, fattore che non deve essere sminuito nei bambini che non hanno appetito.

Per finire bisogna insegnare al bambino a mangiare prima di ogni pasto un pezzo di frutta o verdura non cotta e non condita. Basta davvero un pezzettino e quindi va benissimo un morso di mela, una fragola, un pezzo di carota, un pomodorino ciliegia, un pezzetto di finocchio. Nella nostra pratica clinica siamo soliti chiamare questa semplicissima modalità alimentare con il motto “crudo, vivo e colorato”.

Questa abitudine predispone l’apparato digerente a ricevere il cibo e stimola efficacemente l’appetito. Naturalmente, come ogni altro suggerimento descritto fino qui, deve essere adottato da ogni componente della famiglia.

Inoltre è importante far notare ai bambini che il colore della frutta e della verdure sta a indicare le diverse vitamine contenute nei vegetali: naturalmente non ci troviamo tutti i colori nella frutta e nella verdura; proprio per questo è indispensabile mangiare sia l’una che l’altra per avere il giusto apporto di tutte le vitamine.

In affiancamento a queste modalità operative è possibile utilizzare per stimolare l’appetito della Gentiana Lutea TM al dosaggio di 10 gocce tre volte al giorno prima di ogni pasto.

Cordialmente,

Gabriele Piuri e dott. Attilio Speciani
Staff Medico Eurosalus