Uno spuntino equilibrato: come farlo?

di Carla Camerotto - Nutrizionista
2 Febbraio 2012
Uno spuntino equilibrato: come farlo?

DOMANDA

Buongiorno,dedico molto tempo al lavoro e mi capita spesso di avere fame fuori pasto. Posso avere qualche suggerimento alimentare per il caso io volessi fare in ufficio uno spuntino e una merenda nutrizionalmente bilanciati?Grazie, un saluto

RISPOSTA

Molto spesso, presi da mille attività da sbrigare, ci si ritrova a sentire i morsi della fame. In ufficio, davanti al computer, il primo pensiero è ricorrere ai distributori automatici o chiamare il bar più vicino. Tuttavia, tranne rari casi, le possibilità di scegliere qualcosa di sano e nutriente si esauriscono al primo sguardo veloce.

Inutile dire che se l’alimentazione dei pasti precedenti è stata adeguata, il nostro modo di scegliere sarà più accorto; altrimenti, spinti dalla fame si rischierebbe di assumere qualsiasi cosa possa andare a placare le nostre esigenze. Cerchiamo di avere sempre a disposizione della frutta, avendo l’abitudine di inserirla nella borsa la mattina prima di uscire di casa. Se proprio la 24 ore non si adatta a contenere una mela, al banco frigo di molti supermercati si trovano delle piccole bottiglie colorate di frutta frullata. I gusti sono molti, adatti anche ai palati dei più esigenti e il rischio di sporcare documenti importanti è ridotto al minimo. In alcuni distributori fanno capolino delle monoporzioni di frutta già tagliata e, se siamo, fortunati alcuni possono erogare delle spremute fatte al momento.

Se poi tra mille faccende da sbrigare, ci ritroviamo a non aver pensato al nostro spuntino, abituiamoci a tenere nel cassetto dei semi oleosi. Noci, nocciole, mandorle oltre ad essere dei veri e propri doni della natura, hanno una lunga data di scadenza: in comodi sacchettini monoporzioni, reperibili in ogni supermercato, possono rappresentare una comoda risorsa cui affidarsi quando vogliamo placare la nostra fame.