Caldo e gambe pesanti: come proteggere le vene?

di Gabriele Piuri - Medico Chirurgo
19 Luglio 2018
Caldo e gambe pesanti: come proteggere le vene?

DOMANDA

Con il caldo ho sempre le gambe pesanti da non riuscire quasi a camminare. Potete darmi qualche suggerimento per migliorare la circolazione nel periodo estivo? Grazie.

RISPOSTA

Gentilissima Lettrice,

l’estate per definizione è uno dei periodi più attesi dell’anno anche se porta con sé qualche piccolo disturbo. L’organismo risponde al caldo con una vasodilatazione periferica che spesso si traduce in gambe pesanti e disturbi alle vene.

Fortunatamente con la bella stagione ci si concede con maggior facilità una passeggiata all’aria aperta. Mentre il circolo arterioso è sostenuto dalla forza del cuore il ritorno venoso funziona quasi per inerzia. Il movimento muscolare favorisce il circolo venoso proprio perché l’attività dei muscoli spreme le vene e funziona quasi come un secondo cuore.

Il movimento rappresenta il cardine per la salute delle gambe.

Proprio per questo chi soffre di gambe pesanti dovrebbe cominciare da subito a muoversi. Oltre al benefico effetto immediato, la pompa muscolare svolge una buona azione di massaggio sulle strutture venose, rinforzandole ed evitando che l’eccessiva vasodilatazione estiva le faccia sfiancare.

Come spesso ci capita di ripetere l’attività fisica dovrebbe diventare parte integrante della propria quotidianità. Bastano anche solo 30 minuti di passeggiata quotidiana a passo svelto per sentire subito la differenza.

In associazione all’attività fisica è possibile utilizzare a prima colazione una miscela di minerali come quella contenuta in Oximix 5+ Circulation di cui assumere 1 capsula al giorno. Manganese, Zinco, Rame e Magnesio svolgono un’azione protettiva sulla circolazione venosa preservandone la salute e favorendone la naturale riparazione. Si seguiranno cicli di almeno 40 giorni, tranquillamente ripetibili durante tutta l’estate. Questo integratore di minerali può essere utilizzato efficacemente anche in una logica di prevenzione.

Un prodotto come Isocell Forte, con una composizione a base di estratti fitoterapici adatti alla terapia dei disturbi della circolazione, può rivelarsi molto utile per controllare i disturbi venosi acuti sia degli arti inferiori (edema, gonfiore delle gambe, varici) che di quelli di origine emorroidaria.

Un altro prodotto efficace nella situazione che descrivi e in grado di aiutare le vene se assunto con costanza si chiama Pinoflavo ed è a base di un polifenolo denominato picnogenolo. È sufficiente 1 capsula al giorno da proseguire per tutto il periodo estivo. Questo prodotto è utile anche per proteggere dalle gambe eccessivamente gonfie durante un volo aereo: l’assunzione di 2 capsule prima della partenza può aiutare a migliorare significativamente le condizioni delle gambe in volo.

Anche un massaggio delicato con un prodotto come Inocrema Rosa a fine serata può contribuire a un miglior risultato complessivo. Inositolo, Elicriso, Picnogenolo, Mirtillo, Ribes nigrum e Vitis vinifera sono i principi attivi di questa crema lenitiva e emolliente utile per mantenere le gambe sgonfie e le vene sane.

Per finire, nella tradizione medica omeopatica, alcuni rimedi possono essere utilizzati efficacemente, in affiancamento a quanto appena descritto, a supporto della circolazione venosa. 

Tra tutti, i due rimedi più utilizzati sul piano clinico sono Sepia 9 CH e Vipera redii 9 CH. Il primo medicinale deve essere utilizzato se è presente una congestione degli arti inferiori e della zona del bacino. Tipicamente le gambe sono sentite come pesanti e migliorano tenendole sollevate. Sepia è un rimedio tipicamente femminile, adatto anche al periodo della menopausa. Diversamente si utilizzerà Vipera redii se le vene sono sentite come dolenti e il dolore si irradia per tutto l’arto. Del rimedio scelto si utilizzeranno 3-4 granuli mattina e sera per cicli di circa 20 giorni serenamente ripetibili a distanza di un mese.