Straccetti di pollo in umido

Portata:
Secondi
Indicata per:
Reattività a Frumento e Glutine, Reattività a Latte, Celiaci, Intolleranti al lattosio
Preparazione:
30 min
Difficoltà:
Straccetti di pollo in umido

Questa ricetta, secondo me, è l’ideale sia che sia una giornata freschina di una strana estate che non vuole arrivare sia che sia una giornata decisamente estiva con un caldo diciamo “importante”.

In questo periodo io la cucino spesso perché è gustosa, veloce da preparare e ottima assaporata con un riso pilaf integrale come anche con il cous cous vegetale o delle fette di polenta grigliate.

Andando per gradi, per prima cosa dobbiamo avere almeno due cipolle grandi (io ho usato quelle bianche), 6 peperoni dolci “Corno di Toro” colorati (quelli non troppo grandi lunghi e stretti, per intenderci) medi (oppure almeno il doppio se sono quelli piccoli).

Due bicchieri di vino bianco, 500 g di petto di pollo tagliato a strisce e facoltativa una grattata di zenzero fresco.

Per prima cosa, ho tagliato fini le cipolle con l’aiuto della mandolina, poi ho pulito i peperoni tagliando il gambo ed estraendo i semini dall’alto in modo da mantenere intera la circonferenza, riducendoli poi a fette.

Ho messo una padella antiaderente sul fuoco e ho iniziato con l’ammorbidire le cipolle salandole leggermente e bagnandole con un po’ di vino.

Ho poi unito i peperoni tagliati a rondelle aggiungendo un filo di acqua e un pelo di sale.

Giunti quasi a fine cottura è stata la volta delle striscioline di pollo (potete salarle leggermente) che ho lasciato rosolare senza condimento a fianco delle cipolle e dei peperoni sino al momento in cui ho assemblato il tutto terminando la cottura con l’aggiunta del vino bianco necessario ad ammorbidire l’insieme.

Ho lasciato asciugare il sughino e poi ho lasciato insaporire tutto in pentola dopo aver aggiunto una grattata di zenzero fresco e una manciata di arachidi sminuzzate.

Vi consiglio di preparare questo piatto sempre un giorno prima per lasciargli il tempo di assorbire bene i sapori.

Infiammazione da profilo alimentare

Frumento: via libera.

Latte e lattosio: via libera.

Lieviti: niente vino bianco, al suo posto usate un po’ di acqua o brodo fatto in casa.

Nichel: al posto delle cipolle utilizzate i porri e niente arachidi.