Lo sport e la colazione: cosa fare prima e cosa dopo, e perché

20 Luglio 2018
Lo sport e la colazione: cosa fare prima e cosa dopo, e perché

Quando si fa sport è inevitabile domandarsi quale sia il momento migliore per mangiare. E, in genere, questo momento è dopo: soprattutto se si sta cercando di ridurre la massa grassa a favore di quella magra, nutrirsi dopo l’attività fisica è il momento più utile e produttivo.

Allenarsi con le scorte piene (grazie a una nutrizione ben fatta nei giorni o nelle ore precedenti) e lo stomaco vuoto, stimola la lipolisi e quindi l’utilizzo delle scorte di grasso durante l’allenamento.

D’altra parte, reintrodurre una buona parte nutriente, e soprattutto proteica, dopo l’allenamento, è essenziale per costruire, ricostruire e riabilitare il muscolo utilizzato durante l’attività, soprattutto se quest’ultima è stata intensa.

Ecco che, la colazione, momento metabolico importantissimo della giornata, che andrebbe consumata entro un’ora dal risveglio per avere il risultato energetico migliore, nel caso di attività fisica di prima mattina va spostata dopo lo sport.

Lo sport mattutino fatto in situazione di digiuno si è specificamente visto migliorare il profilo metabolico e dei grassi rispetto a chi fa colazione prima di allenarsi.

Quindi, se lo sport si fa di mattina, la situazione migliore è svegliarsi e andare a farlo, facendo poi seguire una buona colazione poco dopo il termine dell’allenamento.

Che cosa mangiare al termine dell’allenamento, poi, è altrettanto importante: le proteine in questo caso sono essenziali e trovare un modo per inserirle nella propria colazione diventa davvero utile.

Si possono mangiare delle uova sode, strapazzate o sotto forma di crêpes (composte di uova, poca farina e acqua o latte). Oppure dei semi oleosi come le arachidi, che arrivano a contenere 26 grammi di proteine per 100 grammi di prodotto (che sono quantitativamente di più di quelle che si trovano, mediamente, in una stessa quantità di carne), mandorle, noci, nocciole. Ricotta condita con cacao e frutta, ma anche semplicemente qualche avanzo cucinato in abbondanza la sera precedente, sono altre soluzioni positive.

A prima colazione, una quantità di carboidrati da aggiungere alla quota proteica può essere utile: sono moltissimi gli studi che identificano un effetto metabolico importante della prima colazione che dipende non tanto dall’indice glicemico degli alimenti che si scelgono, ma dalla quantità della stessa. Non abbiate paura, quindi, di consumare qualche caloria (e qualche carboidrato) in più, in questo momento della giornata, soprattutto se si è appena finito di fare sport: i muscoli sono, in questo momento, pronti e recettivi per prendere gli zuccheri che arrivano nel sangue e farne energia di pronto utilizzo.

Fare prima colazione, in questo modo, anche dopo lo sport, permette un miglior controllo dell’appetito, almeno fino al pasto successivo, stimolando d’altra parte la produzione di energia buona, disponibile per gestire le attività quotidiane nel migliore dei modi, con forza, giusta attenzione e vitalità.